gonfialarete.com
·21 de mayo de 2025
Repubblica – Conte può tornare al 4-3-3: Neres migliora, anche se è difficile tenere fuori Raspadori! Le ultime su Lobotka e Buongiorno

In partnership with
Yahoo sportsgonfialarete.com
·21 de mayo de 2025
L’edizione odierna de “La Repubblica” ha fatto il punto della situazione in casa Napoli, soffermandosi sul possibile cambio modulo in vista del match contro il Cagliari.
La parola d’ordine è una sola e si chiama concentrazione. Vietato abbassare la guardia o considerare il campionato già finito. Antonio Conte lo ripete tipo martello in questi giorni al Training Center di Castel Volturno. La squadra si è ritrovata già lunedì per preparare la sfida col Cagliari che può valere lo scudetto. Dentro o fuori, non sono ammesse alternative. «Andiamocelo a prendere», ha spiegato Antonio Conte domenica sera. Le parole si sono tramutate in fatti. La cura dei dettagli è più maniacale del solito e l’allenatore non vuole lasciare nulla d’intentato tanto da modificare un programma fin qui consolidato. Il Napoli ha da tempo abolito i ritiri pre-partita quando si gioca in casa alle 20.45, ma la vigilia col Cagliari è diversa dalle altre e merita un’eccezione. I calciatori saranno in hotel giovedì sera (la location è la solita a Pozzuoli) per affrontare tutti insieme le ore che mancano all’appuntamento del Maradona. La posta in palio è il quarto scudetto e c’è voglia di condividere una vigilia fondamentale per la vittoria del campionato. Antonio Conte, il suo staff e i giocatori sono pronti a scrivere l’ultimo capitolo di una storia avvincente che può far impazzire d’entusiasmo la città. Ma qualsiasi discorso relativo ai festeggiamenti è bandito da Castel Volturno, lo scudetto non è stato ancora vinto e lo stesso condottiero azzurro ha invitato i tifosi ad evitare i festeggiamenti prima del tempo: «Evitiamo bandiere con numeri strani. Aspettiamo». Il Napoli ha un solo imperativo, ritrovare la vittoria e archiviare le ultime due prestazioni contro Genoa e Parma, in cui gli azzurri non sono riusciti a conquistare l’intera posta in palio. I due pareggi hanno lasciato in bilico il duello tricolore, ma adesso servono i tre punti. Conte ha un solo vero dubbio di formazione. David Neres sta crescendo di condizione e potrebbe anche insidiare Raspadori per una maglia da titolare. Il ritorno del brasiliano significa 4-3-3 col ritorno del tridente offensivo, la formula che ha funzionato di più nel corso della stagione. Ma Raspadori è una delle certezze del Napoli dell’ultimo periodo: ha segnato contro Lecce e Genoa, ha avuto una buona occasione pure con il Parma, quindi non è facile rinunciare a Jack nell’ultimo assalto del campionato. Conte valuterà nei prossimi due giorni e poi prenderà una decisione. Per il resto non dovrebbero esserci particolari dubbi per quanto riguarda gli altri titolari. Lobotka e Buongiorno, al massimo, recupereranno per la panchina. Le percentuali non sono altissime, ma la prognosi non è stata ancora sciolta: bisognerà aspettare giovedì per valutare le condizioni di entrambi. «Per quanto mi riguarda – ha spiegato Buongiorno a radio Crc – mi sento meglio. Sto provando a recuperare e vedremo come andrà. Stiamo pensando soltanto al Cagliari. È un avversario molto complicato. Nelle ultime partite ha dovuto lottare per conquistare la salvezza e quindi non sarà una partita facile. Ci saranno tanti duelli a livello individuale e noi dobbiamo essere bravi a vincerli per poi imporre il nostro gioco. Servirà l’atteggiamento giusto, ci stiamo giocando tanto. Come prepareremo questa gara? Dobbiamo restare lucidi completando questa settimana di allenamenti nel migliore dei modi sia a livello tattico che tecnico. Giocheremo in casa, quindi saremo spinti dai 50mila del Maradona. La vicinanza dei tifosi sarà importantissima: ci hanno accompagnato sin dall’inizio della stagione. Ci sosterranno anche contro il Cagliari in maniera compatta. Bisogna essere concentrati dal primo all’ultimo minuto. Siamo uniti, faremo di tutto per vincere».
Carlo Gioia