PSG, già scelto il post Gigio: accordo con Chevalier del Lille | OneFootball

Stallo per il rinnovo di Donnarumma, il PSG cerca già il suo sostituto: Lucas Chevalier il prescelto per il dopo-Gigio.

In casa Paris Saint-Germain la situazione legata al rinnovo di Gianluigi Donnarumma resta in una fase di stallo. Il contratto dell’estremo difensore italiano è in scadenza tra meno di un anno e, nonostante i colloqui in corso, non è ancora arrivata l’accelerazione decisiva che possa portare alla firma. Il tempo stringe e il rischio di perdere Donnarumma a parametro zero si fa sempre più concreto.

Per questo motivo, la dirigenza parigina si sta già muovendo per individuare un sostituto all’altezza. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, il PSG avrebbe già raggiunto un’intesa sui termini personali con Lucas Chevalier, portiere classe 2001 attualmente al Lille. Resta ora da trovare l’accordo con il club proprietario del cartellino: il Lille chiede 40 milioni di euro, e le trattative tra le parti sono già entrate nel vivo.

PSG più lontano peer Donnarumma: la situazione

“Futuro? La priorità è il rinnovo con il PSG. Penso non ci saranno problemi, sto bene e siamo una grande squadra”, aveva detto Gianluigi Donnarumma subito dopo la vittoria in Champions League. Eppure, da allora, nulla è cambiato. Il portiere della Nazionale italiana, reduce da una stagione storica col Paris Saint-Germain, resta in bilico: i dialoghi per il rinnovo sono in stand-by e il futuro si fa sempre più incerto.

Nonostante l’entusiasmo post-Champions, da Monaco di Baviera in poi la trattativa non ha mai realmente preso quota. Anzi, secondo quanto filtra dall’ambiente parigino, la distanza tra le parti sembra aumentata, più che ridotta. Il contratto di Donnarumma scade tra meno di un anno, e con il rischio di perderlo a parametro zero, il PSG si sta già guardando intorno: il nome caldo è quello di Lucas Chevalier del Lille. Un segnale che alimenta ulteriormente le voci su un possibile addio. Il futuro di Gigio, insomma, non è mai stato così incerto. E Parigi potrebbe presto non essere più casa sua.