🎩 Plizzari: “Giorni folli tra notti insonni, il 22 della conta e la furbata dei rigori! Futuro? Inizierò a luglio con il Venezia, poi si vedrà” | OneFootball

L’eroe della promozione in Serie B del Pescara, Alessandro Plizzari, è tornato con la memoria alla magica serata in cui è stato assoluto protagonista del ritorno della finale playoff contro la Ternana. L’estremo difensore ex Milan, intervistato da Sportweek, ha poi parlato del proprio futuro calcistico. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese TMW.

FINALE PLAYOFF – “Dopo la finale ho passato due notti insonni. Tra adrenalina, festeggiamenti e felicità, non sono riuscito a chiudere occhio. E in mezzo c’era pure un trasloco. Appena arrivato a casa, la prima sera mi sono addormentato alle 10 e ho dormito fino alla mattina dopo”.

BALDINI – “Mister Baldini ha tirato in mezzo il destino? Ti dico solo che prima dei rigori ho saputo che l’allenatore e il resto della squadra hanno fatto una conta. Io non ero lì con loro perché non stavo bene, c’erano i fisioterapisti da me per cercare di rimettermi in piedi. Beh, fanno la conta e che numero esce? Il 22, il mio 22. E da lì ho capito…”.

SERIE RIGORI – “Due rigori parati alla tua destra, poi quello decisivo dall’altra parte? Una spiegazione c’è. Avevo male alla gamba sinistra, poi però prima che l’avversario calciasse mi toccavo la destra, facendo immaginare che sarei andato dall’altra parte. Poi nell’ultimo tiro mi sono detto: o la va o la spacca. Mi butto alla mia sinistra, sulla gamba infortunata. Mi allungo, paro, vinciamo. Non me ne sono reso conto subito, poi ho visto i miei compagni correre verso di me e… sono scoppiato”.

FUTURO – “La Serie A? Rispondo che è un obiettivo e metterò tutto me stesso per raggiungerlo. Quest’anno ho fatto la Serie C, me la voglio conquistare step by step. Se poi non ci riuscirò amen, sarò contento lo stesso. L’anno prossimo? A luglio inizierò con il Venezia, la società che detiene il mio cartellino. Poi si vedrà”.