Perin in zona mista: «Lo Stoccarda ci ha messo in difficoltà ma non l’abbiamo sottovalutato. Ecco cosa è mancato oggi e cosa ci siamo detti negli spogliatoi» | OneFootball

Mattia Perin, portiere della Juventus, ha parlato in zona mista dopo la sconfitta con lo Stoccarda: ecco che cosa ha dichiarato

(inviato allo Stadium) – Mattia Perin ha parlato così in zona mista dopo Juve Stoccarda. Le dichiarazioni del tecnico dopo il match di Champions League.

RAMMARICO – «Da 0 a 10? Infinito. Non per la mia prestazione ma per la squadra perché oggi ci hanno messo in difficoltà e se fossimo riusciti a portare a casa un punto voleva dire che anche nelle difficoltà riuscivamo a portare a casa il risultato. Credo che questa sconfitta ci servirà per lezione. Non siamo entrati in campo come il solito, ci è mancato un po’ il carattere ma non che non ci sia stato. C’è da fare i complimenti allo Stoccarda ma siamo una squadra di ragazzi intelligenti che saprà cogliere gli errori fatti oggi. Tutte le partite presentano problemi, più sei bravo a risolverli in campo e meglio ti approcci al proseguo della partita».

VERSO L’INTER – «Oggi è il 22 ottobre. È la prima sconfitta della stagione. Ci sta perdere o fare una prestazione sottotono. Domani cercheremo di capire quali sono stati gli errori e da domani sera inizieremo a preparare la partita contro una grandissima squadra come l’Inter in uno stadio fantastico. Sarà stimolante capire quanto dopo una partita del genere saremo in grado di risollevarci».

SE LA JUVE HA SOTTOVALUTATO LO STOCCARDA – «Il nostro carattere, il nostro atteggiamento, che è una delle nostre doti, oggi è venuta un po’ meno. Lo Stoccarda non lo abbiamo sottovalutato, sapevamo della loro qualità e oggi hanno fatto una prestazione splendida. Sono stati bravissimi e quando riconquistavamo palla non riuscivamo ad uscire».

COSA SI SONO DETTI NEGLI SPOGLIATOI – «Ci siamo detti di capire cosa non è andato, ascoltarci, parlare tra di noi e quali sono i margini di miglioramento dopo questa partita. Dobbiamo essere bravi e intelligenti nel capire cosa non è andato».