Perin a Sky: «Lo spogliatoio è felice, siamo dentro a 2 obiettivi e abbiamo stimoli per lavorare» | OneFootball

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Juventusnews24

·23 de abril de 2024

Perin a Sky: «Lo spogliatoio è felice, siamo dentro a 2 obiettivi e abbiamo stimoli per lavorare»

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Perin a Sky: «Lo spogliatoio è felice, siamo dentro a 2 obiettivi e abbiamo stimoli per lavorare». L’intervista post Lazio Juve

Perin, uomo decisivo della Juve per la qualificazione alla finale di Coppa Italia, ha concesso un’intervista a Sky Sport dopo il 2-1 con la Lazio.

LE SENSAZIONI DELLO SPOGLIATOIO – «Sono sensazioni di felicità perché abbiamo passato il turno. La Coppa Italia cosi come arrivare in Champions è un nostro obiettivo. Siamo dentro a tutti gli e due gli obiettivi. Avere gli stimoli per lavorare duramente ci sono, non possiamo esimerci. Sappiamo che dobbiamo lavorare su alcune cose. Domani le riprenderemo e cercheremo di migliorare le cose che non abbiamo fatto bene come abbiamo fatto sempre. Alcune volte ci riusciamo, altre no»


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DIFFERENZE COL CAMPIOANTO – «A Cagliari siamo riusciti a recuperare una partita che non era semplice. Non tutti ci sarebbero riusciti. Questo vuol dire che il carattere non manca, le qualità non mancano. Noi giocatori sicuramente possiamo fare di più, essere meno contratto all’inizio delle partite. Si riparte dal recupero dell’altra sera, quello che abbiamo fatto oggi noonstsante abbiamo subito 2 gol a Roma all’Olimpico contro la Lazio davanti a 80 mila persone portando a casa la finale vuol dire le basi per partire ci sono. Dobbiamo continuare al lvorare. la squadra è un mix di esperienza e giovani e dobbiamo far combaciare le due cose»

PARATA DECISIVA SU CASTELLANOS – «Sono li per quello cerco di fare il meglio possibile»

COAA SERVIRA’ IN FINALE – «Dobbiamo lavorare sull’attenzione. Quando siamo compatti e lavoriamo on modo omogeneo in fase difensiva è dura farci gol. Oggi abbiamo preso il primo gol su palla inattiva. Ci ha messo addosso un po’ di tensione e paura, era normale che ci fosse dopo aver subito gol dop o15 minuto. Pensi sempre che non devi prendere gol all’inizo, lo prendi all’inizio ma poi è stata fondamentale la reazioen che abbiamo avuto»

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