Calcionews24
·11 de julio de 2025
Perché Osimhen al Galatasaray non si sblocca: la richiesta del Napoli che i turchi non capiscono

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·11 de julio de 2025
Il trasferimento di Victor Osimhen al Galatasaray, un’operazione da 75 milioni di euro, è improvvisamente in salita. Nonostante l’accordo totale sulla cifra, corrispondente alla clausola rescissoria, e sulla formula di pagamento (15 milioni subito, il resto in quattro anni), una richiesta del Napoli ha bloccato tutto: una garanzia bancaria a copertura delle rate future.
La trattativa si è arenata sulla posizione di principio del vicepresidente del Galatasaray, Abdullah Kavukcu. Secondo la stampa turca, il dirigente ha spiegato la sua riluttanza a fornire tale assicurazione, temendo di creare un precedente. La sua posizione è netta: «Se fornissimo una garanzia, ci verrebbe richiesta in ogni futuro trasferimento. Esistono già la UEFA e la FIFA. Siamo comunque obbligati a presentare ogni anno un certificato che attesti l’assenza di debiti». Per il club turco, le regole del Fair Play Finanziario sono una tutela più che sufficiente.
Di fronte all’impasse, il Galatasaray ha rilanciato con una controproposta innovativa per sbloccare l’affare. Invece della garanzia bancaria, il club turco si è offerto di pagare degli interessi di mora su qualsiasi eventuale ritardo nei pagamenti futuri. Una formula riassumibile nel concetto: «Se il pagamento non avverrà nel giorno stabilito, verranno applicati gli interessi».
La palla passa ora al Napoli. La volontà di chiudere l’operazione c’è da entrambe le parti, ma il presidente De Laurentiis deve decidere se accettare questa nuova forma di tutela o insistere sulla via tradizionale, mettendo a rischio uno dei trasferimenti più importanti del calciomercato estivo. Il futuro di Osimhen è appeso a questa cruciale decisione finanziaria.