Palermo, Dionisi: “Altro problemino per Lucioni, Brunori riserva? Nulla è definitivo. Poco possesso? Guardate Napoli-Como” | OneFootball

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·5 de octubre de 2024

Palermo, Dionisi: “Altro problemino per Lucioni, Brunori riserva? Nulla è definitivo. Poco possesso? Guardate Napoli-Como”

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L’allenatore del Palermo Alessio Dionisi ha presentato in conferenza stampa la partita contro la Salernitana come riportato da ForzaPalermo.

L’AVVERSARIO


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“La Salernitana è una squadra che gioca. Di solito le retrocesse si portano le qualità che avevano in A. Verrà a fare la sua partita. Non dovremo accettare i loro ritmi, dovremo fare la nostra partita ed essere squadra. Perché abbiamo le nostre qualità che possono metterli in difficoltà. Dobbiamo avere continuità e avere il giusto atteggiamento. Stiamo crescendo e dobbiamo continuare a crescere. Partita a viso aperto? Penso che, sì verranno qui rispettandoci , ma sapendo che hanno dei valori importanti. Noi dobbiamo cercare di alzare il ritmo e in i campo le nostre qualità”.

BRUNORI SUPER RISERVA

“No, le scelte sono in funzione della settimana e degli avversari. Non so mai definitive. A volte considero l’ultima partita giocata, a volte no. Non è detto che chi ha fatto bene rigiochi. Matteo sgomita per giocare, è un giocatore importante. Ma una squadra che vuole far bene deve. Avere giocatori che alzano il livello interno. Mi piace la sua disponibilità. Non escludo che nelle prossime giocherà, lui come altri. Ci sono della partite che iniziano e poi si svolgono e magari cambiano, avere risorse in panchina importanti è fondamentale”.

SALERNITANA IN SERIE B DOPO ANNI

“La prima qualità che deve avere una squadra è riconoscere il campionato, poi saper stare in tutti i momenti del campionato. È troppo importante avere equilibrio nella gestione dei momenti. Guardare la classifica oggi non è importante, perché non è quella reale, finale. Ci sono dei momenti della stagione in cui dobbiamo saper stare. Le aspettative certamente sono più alte di quello che stiamo facendo, ma Roma non è stata costruita in un giorno. Prendere pochi gol fa ben sperare, la striscia positiva pure. È conseguenza del seminare bene e costruire certezza. Non ho dubbi sul campionato che farà la Sampdoria o la Cremonese, ma a me interessa quello che fa il Palermo. Stiamo crescendo nelle consapevolezze, lo dobbiamo dimostrare quotidianamente e domani contro la Salernitana”.

SU INSIGNE

“Dentro a questa squadra c’erano già valori importanti. Ovvio che poi non bastano, perché ci sono ambizioni alte. Roberto magari l’anno scorso ha fatto una stagione al di sotto delle aspettative visto il suo trascorso, ha esperienza ed è un giocatore importante. Per me la risposta di Roberto è importante sempre, quando gioca dall’inizio e quando subentra. L’ho trovato positivo sin dal primo giorno. Sta dando e deve continuare a dare come tutti”.

LE DOURAON-INSIGNE E IL CENTRAVANTI

“Dipende da tante cose. Dagli avversari, dalle risorse e dalla partita. Insigne o Le Douaron? Vedremo. Quel ruolo lo può fare anche Di Mariano e c’è un ragazzo giovane come Appuah che sta crescendo”.

BANIYA E NIKOLAOU

“Hanno fatto bene. Nessun giocatore da solo sposta. Rayyan si è messo subito a disposizione. Ha avuto un problema che non gli ha permesso di giocare. È una buona coppia, ma si integrano bene anche gli altri. Lo stesso Ceccaroni ha giocato a destra pur essendo mancino. La compatibilità dei centrali è importante”.

CONTINUITÀ DELLE PRESTAZIONI

“Per certi aspetti la continuità va meritata. Magari i giocatori che giocano meno pensano che l’allenatore abbia già in testa una formazione. Ma oggi ho dubbi, ne ho un po’ ed è importante, è bello. Speri sempre che la formazione che metti dall’inizio sia quella giusta sin dal 1’. Ma la partita si determina con tutti gli effettivi”.

LA VITTORIA IN CASA

“Più ne parliamo e più lo facciamo diventare un caso. Leggo che è da febbraio che non si vince al Barbera. Non deve essere un assillo ma una ricerca, perché vogliamo gioire con i nostri tifosi. La vittoria serve a dare più continuità possibile. La differenza non è vincere in casa o fuori, ma dare continuità. Noi vogliamo il risultato grosso, ma dobbiamo meritarlo”.

PALERMO, POCO POSSESSO PALLA

“Napoli – Como è finita 3-1, non c’è stata partita e ha avuto più la palla il Como. Sampdoria-Juve Stabia ha avuto più possesso palla la Samp, sai com’è finita? Verona-Venezia ha avuto più possesso palla il Venezia, sai com’è finita? Vedi, il calcio sta cambiando. Non saremo noi a cambiare questa storia. Chi passa in vantaggio tende anche a fare gestire il possesso e anche noi abbiamo fatto questo errore a Bolzano e abbiamo concesso un po’ la palla agli avversari. Dobbiamo crescere sotto questo aspetto: non cambiare pelle a seconda del risultato, ma questa è una cosa che in B riescono a fare in pochi e noi lavoriamo per esserlo. Dobbiamo stare dentro alla partita, la prima cosa è la concretezza per adesso”.

MIGLIOR DIFESA E RISPOSTE DOPO BOLZANO

“Mi piacerebbe vedere la buona squadra che abbiamo visto anche a Bolzano ma non solo, ma con uno step in più. L’avversario di domani ha delle qualità. Ha ottenuto meno di quanto ha fatto. Noi stiamo lavorando per avere più equilibrio possibile con e senza palla. Stiamo cercando la nostra direzione, siamo sulla strada buona. Prenderemo gol e continueremo a prenderne. Dobbiamo lavorare per concedere meno possibile e creare più occasioni per noi”.

QUALE SALERNITANA ASPETTARSI

“Una Salernitana qualitativa, che non ci aspetterà. Ci può concedere qualcosa ma dipende da noi. Perché dobbiamo entrare dentro la partita da protagonisti”.

LUCIONI

“Fabio in settimana ha avuto un problemino, faremo delle valutazioni domani”.

PRIMO BILANCIO

“Non è il momento giusto per farlo. Aspettiamo anche questa partita di domani. Conosci la tua squadra anche e soprattutto nei momenti di difficoltà. Che nessuno vorrebbe avere: nessuna sconfitta, nessun infortunato, fare tanti gol e non prenderne. Questi sono i sogni, poi c’è la realtà che viviamo tutti i giorni. Sulla conoscenza della squadra siamo a buon punto. Dobbiamo ancora conoscerci ulteriormente. Dovremo misurarci sulla difficoltà e capire di che pasta siamo fatti. Ad oggi sono abbastanza soddisfatto di quello che stiamo facendo, sapendo che possiamo e potevamo fare qualcosa in più”.

CENTROCAMPO

“Sicuramente il nostro centrocampo è un reparto importante. Abbiamo recuperato Verre ma abbiamo perso Alexis Blin. Valerio è una risorsa veramente importante, ovvio dunque che il centrocampo può essere decisivo, è il fulcro. Ma non si può dipendere solo da questo reparto. Io sono fortunato ad avere un centrocampo variegato e sono contento. Peda? A Bolzano è stata una scelta. Ha fatto bene a Napoli, ma dovevo fare delle scelte perché ho sei centrali. È giovane e ha qualità, deve non abbattersi. Oggi abbiamo la rifinitura, quindi le ultime valutazioni le faremo dopo l’allenamento”.

PALERMO COOPERATIVA DEL GOL

“Sarebbe importante sempre avere giocatori che determinano dalla panchina e mandare in gol tanti giocatori diversi. Ma dobbiamo confermare questi dati sul lungo. Sono dati importanti. Ora stiamo parlando di numeri bassi ed è più facile che queste cose ci siano, speriamo di poterlo fare con numeri più alti”.

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