Juventusnews24
·17 de diciembre de 2024
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(inviato all’Allianz Stadium) – Pagelle Juve Cagliari Coppa Italia: i voti ai protagonisti del match, valido per gli ottavi di finale della Coppa Italia 2024/25
Di Gregorio 6.5 – Come scongiurare una partenza horror. Dal manuale secondo Michele Di Gregorio. Parata troppo importante, decisiva su Lapadula dopo neanche un giro d’orologio: evita il contraccolpo nell’approccio e dà subito una scossa alla squadra.
Savona 6 – Dialoga bene con Conceicao, servendo spesso sulla verticale il collega di fascia. Lui lo innesca, il portoghese poi fa tutto il resto. Arriva anche al tiro nel primo tempo, sprecando una buona chance in area.
Locatelli 6.5 – Come far felice Thiago Motta con una sola mossa? Adattandosi, per il bene della squadra, ad una posizione non tua. E così è stato. Scala difensore centrale ma con un grande denominatore comune: quel senso della posizione e lettura in anticipo dell’azione che rompono le idee offensive cagliaritane.
Kalulu 6.5 – Altra grande prestazione di Pierre, attentissimo in copertura nel non far arrivare alcuna minaccia dalle parti di Di Gregorio. Lapadula non si muove e non ha spazi, merito della sua morsa asfissiante.
McKennie 6 – Si può fare copia e incolla, a livello di attitudine, di quanto scritto per Locatelli. Il suo abito tattico questa sera è quello di terzino sinistra: ha la spinta ovviamente, gli manca qualcosa in copertura e infatti in qualche frangente non è piazzato benissimo in copertura. Ma sacrificio e generosità nella sua prestazione.
Thuram 6 – Qualche errore nell’impostazione nel primo tempo, in cui fatica a ritagliarsi la luce come suo solito. Cresce di intensità e ritmo nella ripresa, arrivando con più facilità nei pressi dell’area avversaria con le sue progressioni.
Koopmeiners 7 – Ha campo davanti, nella posizione di regista ha tutto lo spazio davanti a sé per inventare. E se lo prende tutto dopo un’iniziale fase di rodaggio. Poetico il lancio per Mbangula a spalancare il sipario nell’azione che porta all’1-0. Poi la punizione, beh, quella parla da sé… Dal 57′ Gatti 6 – Non corre pericoli nel finale.
Conceicao 7.5 – Nel primo tempo è Conceicao vs Cagliari. Ma non è una novità. Nella ripresa la squadra lo aiuta un po’ di più, come manovra collettiva, attaccando con più uomini. E lui ne beneficia eccome: tocca tantissimi palloni e ha tantissime occasioni per colpire. All’ultima sul suo sinistro fa malissimo a Scuffet. Esplosione clamorosa di talento e verve offensiva. Dall’80’ Adzic SV.
Yildiz 6.5 – A gran richiesta dei tifosi, più vicino alla punta, più a ridosso di Dusan Vlahovic. E la connection 9-10 si vede solo in un’occasione però: assist di Kenan, DV si inventa un gol da attaccante vero. Premiata quella giocata, anche se lui in prima persona non riesce ad incidere tanto verso la porta. Dal 65′ Nico Gonzalez 7 – Gol da fuoriclasse. È questo il vero Nico.
Mbangula 6 – Vive di fiammate, facendosi vedere soprattutto nel primo tempo. Buon movimento a scattare in profondità, portarsi dietro gli uomini e dare il via all’azione – poi rifinita da Yildiz – per il gol del vantaggio di Vlahovic. Forse l’unico lampo della sua partita, in cui ha momenti altalenanti.
Vlahovic 7 – Fortifica la “pace” con i tifosi dopo Venezia con un grande prestazione, da leader. Perché si carica tanto sulle spalle la squadra: il gol del vantaggio è nel repertorio di un attaccante vero, fatto di grandissimi colpi, con il killer instinct nel sangue. Flirta nella ripresa con il bis: lo avrebbe meritato, ma un po’ per sfortuna (due reti annullate) e una mira non sempre precisissima rimanda l’appuntamento con la doppietta. Dall’80’ Weah SV.
All. Thiago Motta 7.5 – Niente da dire, ha funzionato tutto.