Pagelle Carrarese-Sampdoria: si salvano solo Akinsanmiro e Altare, male il resto della squadra – VOTI | OneFootball

Carrarese e Sampdoria sono scese in campo allo Stadio dei Marmi per la 35a giornata del campionato di Serie B. Le pagelle

Carrarese e Sampdoria sono scese in campo allo Stadio dei Marmi per la 35a giornata del campionato di Serie B. Voti e giudizi agli uomini blucerchiati:

CRAGNO 6,5 – Non deve compiere grandi parate, ma si fa sempre trovare pronto su tutte le uscite. Non ha colpe sul gol subito.

BERESZYNSKI 6 – Compie ottimi interventi in fase difensiva, ma si fa vedere poco in quella offensiva. Uno dei pochi a salvarsi. (58′ OUDIN 5,5 – Colpisce un palo nel finale, ma per il resto non riesce a rendersi pericoloso).

CURTO 6 – Difende bene tenendo bene la posizione riuscendo sempre a limitare i danni. Prestazione appena sufficiente.

ALTARE 6 – Anche l’ex Venezia è uno dei pochi a salvarsi. Effettua qualche contrasto sulle ripartenze avversarie impedendo guai peggiori.

BERUATTO 5 – Prestazione negativa da parte sua. Qualcosa di positivo in fase difensiva, ma spinge poco sulla fascia.

VIEIRA 5 – Parte bene, ma poi si spegne col passare del tempo. Perde troppi palloni e non riesce a effettua abbastanza contrasti. Prestazione negativa. (84′ ABIUSO SV).

RICCI 4.5 – Sbaglia troppi passaggi. Tanta imprecisione nel servire il reparto offensivo, prestazione insufficiente. (68′ BORINI 5 – Non gli si poteva chiedere molto visto la sua condizione fisica. Fa il possibile, ma non basta a cambiare le sorti del match).

MEULENSTEEN 4.5 – Quasi sempre fuori dal gioco, non riesce mai a rendersi pericolo e a fare la differenza. (AKINSANMIRO 5.5 – Uno dei pochi a salvarsi. Combina poco o nulla, ma almeno ci mette impegno e sacrificio).

DEPAOLI 4.5 – Combina quasi nulla, non entra mai nel vivo del gioco. Sicuramente uno dei peggiori in campo.

NIANG 5 – Uno dei peggiori in campo, a parte la traversa subita non e riuscito mai a rendersi pericoloso. (84′ CODA SV).

BENEDETTI 5 – Prestazione negativa da parte sua nel ruolo di esterno d’attacco. Non riesce mai a creare pericoli.