Cagliarinews24
·1 de mayo de 2025
Oliveira: «Vi racconto come andò il mio trasferimento al Cagliari! Ho giocato con grandi giocatori. Su Piccoli e Pavoletti dico che…»

In partnership with
Yahoo sportsCagliarinews24
·1 de mayo de 2025
Luis “Lulù” Oliveira ha concesso una lunga intervista a Derby Derby Derby su diverse tematiche inerenti al periodo trascorso in Sardegna! L’ex attaccante del Cagliari ha ricordato l’intesa con giocatori come Enzo Francescoli e Dely Valdes ma ha anche espresso un giudizio sull’attualità del club sardo. Il giocatore brasiliano (naturalizzato belga) ha inoltre rilasciato delle dichiarazioni su Leonardo Pavoletti, Zito Luvumbo e Roberto Piccoli. Le sue parole:
CAGLIARI – «Il trasferimento al Cagliari è stato qualcosa di indimenticabile! Quando ero all’Anderlecht il mio procuratore mi avvisò del fatto che una sera sarebbe venuta a vedermi una squadra italiana, non specificò che si trattasse del Cagliari. Vennero a vedermi e segnai una doppietta, tornarono e ne feci un’altra contro il Club Brugge, allora i rossoblù decisero di prendermi. Ai tempi non sapevo neanche dove fosse Cagliari, in Belgio si vedeva la TV ma si conscevano solo Milan, Inter, Juventus, Roma e Napoli».
GIOCATORI DI DAVIDE NICOLA – «Ci sono dei giocatori interessanti tra i rossoblù, in particolare voglio parlare di Pavoletti. Nonostante l’età che ha raggiunto ha dimostrato di avere qualità importanti, ogni volta che scende in campo dimostra la voglia che ha e che vuole prendersi la maglia da titolare. Mi piace Luvumbo e se fossi in Nicola lo utilizzerei da seconda punta; è un giocatore molto veloce e lo utilizzerei per aprire spazi per gli inserimenti dei centrocampisti. Poi c’è Piccoli che è un giocatore importante: non so se rimarrà a Cagliari ma sicuramente attirerà l’attenzione di qualche squadra grazie a quello cche sta facendo».
ALLEGRI – «Ci ho giocato assieme a Cagliari e lo chiamavamo “acciuga” perché era magrolino! Era un giocatore eccezionale con dei piedi importanti, ti metteva la palla dove voleva e con una precisione incredibile. Non avrei mai pensato che potesse diventare un allenatore e ora penso che sti aspettando la squadra giusta per ripartire! Vorrà riprovarci e vincere ancora qualcosa di di importante, è abituato a farlo».
FRANCESCOLI – «Nel primo anno in cui sono arrivato a Cagliari c’era lui, era un giocatore di classe superiore. Mi ha aiutato tantissimo anche perché parlava francese e per me è stato fondamentale perché inizialmente non parlavo l’italiano. Insieme abbiamo fatto qualcsa di importante portando i rossoblù in Coppa Uefa!».
DELY VALDES – «Dopo ho giocato con lui, un giocatore veramente forte! Sapevamo già dagli allenamenti come si sarebbero dovuti muovere e per questo mi liberava molti spazi. Avevo una grande intesa con Dely Valdes, sapevo quando voleva la palla e lui capiva i miei movimenti».
MBOMA E SUAZO – «Suazo era molto veloce e per me era perfetto perché andava spesso in profondità. Mentre con Mboma abbiamo giocato anche dell’anno nella retrocessione, ci sono stati dei problemi nello spogliatoio dopo l’esonero di Tabarez!».
CALCIATORE CHE MI ASSOMIGLIA – «Mi somiglia pur avendo delle caratteristiche diverse Lautaro Martinez dell’Inter, penso che stia facendo bene e che sia un giocatore importante!».