Nuovi arrivi in casa Lazio Women: Pinzani svela i dettagli | OneFootball

Le parole di Fabiano Pinzani, direttore sportivo della Lazio Women, sui nuovi rinforzi arrivati in estate alle biancocelesti

Il direttore sportivo della Lazio Women, Fabiano Pinzani, ha fornito importanti dettagli sui nuovi acquisti della squadra biancoceleste, evidenziando le caratteristiche tecniche delle calciatrici e le dinamiche che hanno portato al loro arrivo. Le sue parole ai microfoni ufficiali del club offrono uno sguardo sulle strategie di mercato e sulla filosofia del club.

Pinzani si sofferma in particolare su tre acquisti. Vernis è stata voluta per il ruolo di play, ma la sua versatilità come mezzala rappresenta un valore aggiunto. La chiusura della trattativa è stata complessa, con l’inserimento di un altro club di Serie A, ma la scelta della giocatrice è ricaduta sulla Lazio, un segnale di fiducia nel progetto biancoceleste. Per quanto riguarda Ashworth, Pinzani la descrive come un “profilo di livello”, con esperienza in Champions League, fortemente voluta dalla società. Nonostante le iniziali difficoltà con i carichi di lavoro, il direttore sportivo è convinto che darà un contributo importante, coprendo l’intera fascia sinistra e portando entusiasmo ed esperienza. Il caso di Zanoli è emblematico della filosofia della Lazio: nonostante l’infortunio al crociato, il club ha deciso di rinnovarle il contratto, dimostrando che “la Lazio è una famiglia” e che “nessuno viene lasciato indietro”, un messaggio forte e positivo sull’ambiente all’interno della società.

SUI NUOVI ARRIVI – «Vernis l’abbiamo voluta come play, ma può adattarsi anche a mezzala. È stato complicato chiudere la trattativa perché un club di Serie A si è inserito all’ultimo, ma lei ha scelto noi. Ashworth? Profilo di livello, ha giocato la Champions League e l’abbiamo voluta fortemente. All’inizio ha faticato coi nostri carichi, ma ci darà tanto, può fare tutta la fascia sinistra. È una ragazza entusiasta, porta esperienza. Zanoli? Sta recuperando, ma ha voluto essere con noi. Quando si è rotta il crociato, il club mi ha subito detto di rinnovarle il contratto. Questo dimostra che la Lazio è una famiglia: nessuno viene lasciato indietro.»