Napoli, Conte: “Abbiamo vinto contro una rosa fortissima che si potenzia anche a gennaio. Alla Juve devi solo vincere” | OneFootball

Dopo la vittoria per 2-1 contro la Juventus, l’allenatore del Napoli Antonio Conte ha commentato così la sfida ai microfoni di DAZN.

Il Napoli continua la propria marcia verso lo scudetto, battendo la Juventus nel big match di giornata per 2-1. I partenopei, dopo aver subito il gol del neo acquisto bianconero Randal Kolo Muani negli ultimi minuti del primo tempo, hanno saputo reagire dominando il secondo tempo e trovando prima il pareggio con Anguissa al 57′ e di seguito il vantaggio con Lukaku su rigore al 69′, penalty guadagnato da McTominay su fallo di Locatelli. La squadra azzurra sbanca quindi al Maradona e dopo aver battuto l’Atalanta nell’ultima sfida per 2-3 conferma il primo posto in classifica, in attesa che l’Inter giochi contro il Lecce domani alle 18. Al termine della gara l’allenatore azzurro Antonio Conte ha commentato così la gara ai microfoni di Dazn.

Napoli-Juventus, le parole di Antonio Conte

“È stata una grande prestazione contro una grande squadra che si sta potenziando anche a gennaio e dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto. È la dimostrazione che il lavoro paga. Nonostante le difficoltà, come l’infortunio di Olivera, riusciamo a sopperire grazie al nostro lavoro quotidiano. Ho un gruppo di ragazzi di cui mi fido ciecamente, e questo si vede in campo, danno tutto”.

”Messaggio al campionato? Le vittorie contro Juventus e Atalanta ci danno fiducia soprattutto perché arrivano vittorie in un momento in cui succedono cose che potevano ammazzare chiunque. Ma io ho sempre detto che non dobbiamo mai piangerci addosso. Chi è leader di un gruppo non deve pensare a cosa manca ma ha quello che ha e fare la differenza con quello che ha. Ho la fortuna di avere dei ragazzi che credono ciecamente in quello che facciamo. Sono numeri che fanno venire mal di testa pensando al distacco dello scorso anno che avevamo con le altre squadre. Oggi abbiamo noi questo distacco con queste squadre attrezzate. Quando alleni Juve, Milan e Inter, non c’è un se e né un ma, devi vincere”.

Secondo lei, ha visto la partita Kvara? “Possiamo solo augurare a Kvara e alla sua famiglia ogni bene possibile. Ha fatto la sua scelta, ma non ho trovato bello che i suoi agenti trattassero già da tempo col PSG. Noi andiamo avanti: nessuno è indispensabile”.

“Tecnico-tattico-fisico, questa è una squadra cresciuta in maniera esponenziale, in sei mesi sono stati fatti dei progressi frutto del lavoro. Tante volte sento dei commenti particolari: “Gli altri sono più belli, profumati e pettinati”, invece io dico che questo Napoli è una squadra europa che gioca un calcio europeo. Continueremo a fare quello che siamo facendo”.