PianetaChampions
·1 de febrero de 2025
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L’intervento di Thiago Motta in conferenza stampa in vista della sfida con l’Empoli. Ecco le parole dell’allenatore bianconero:
“Domani voglio vedere una vittoria: abbiamo una gara importante, in casa e dobbiamo fare una grande prestazione. Siamo consapevoli che gli ultimi risultati non sono buoni risultati perché vogliamo e siamo i primi, sia i giocatori che lo staff e la società, a lavorare e a impegnarsi al massimo per avere il risultato migliore che è la vittoria. Non l’abbiamo tenuto e domani abbiamo una grande opportunità per fare un’altra grande partita e arrivare alla vittoria e alla fine della partita, ad essere contenti e soddisfatti per il lavoro fatto. Noi lavoriamo su tanti aspetti per migliorare. Abbiamo fatto ottime prestazioni sempre per raggiungere il successo, altre volte non ci siamo riusciti e per questo siamo arrabbiati. Dispiace non poter aver Kalulu con noi. Ci sono altri che sicuramente entreranno e faranno bene. I nuovi arrivati faranno bene. Kolo Muani e Vlahovic? Possono giocare insieme, sono grandi calciatori”.
“La squadra è migliorata, gli infortuni non sono un alibi ma la realtà con cui ci siamo confrontati. Dobbiamo migliorare in tutto. Il nostro obiettivo è quelli di limitare gli errori. Che cosa manca a questa Juve? Una squadra per arrivare ad un certo livello serve la continuità. Il campionato dice tanto e noi abbiamo avuto alti e bassi. Oggi non siamo stati capaci di avere questa continuità. Noi lavoriamo tutti i giorni per poterla ottenere. Domani Fagioli sarà convocato, ha giocato meno in queste settimane ma le cose possono cambiare. Capisco bene lo stato d’animo, sono stato calciatore anche io e fa parte del gioco: sta a tutti loro dimostrare di poter meritare più spazio in campo. Fagioli, come tutti gli altri, ha la possibilità di trovare spazio. Veiga lo vedo anche come difensore centrale, sì: ha giocato anche come terzino, a centrocampo. Quando avremo bisogno, se avremo la necessità, ne parlerò con lui – come accaduto ad esempio con McKennie, che dimostra ogni partita di poter ricoprire più ruoli. Quando Kalulu si è fatto male, Koopmeiners è stato il primo a venire da me e proporsi per giocare come centrale di difesa: questo è l’atteggiamento che voglio vedere dai ragazzi, che per la squadra sono disposti anche a mettersi in difficoltà o a sacrificarsi pur di vincere”.
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