Milan, Modric si presenta: “Sin da bambino tifavo rossonero. Qui per vincere, non per accontentarmi” | OneFootball

Il campione croato racconta le sue prime sensazioni a Milan TV: “Ho scelto il Milan senza esitazione. Questo club deve ambire al massimo”.

Milan, Modric si presenta: “Sin da bambino tifavo rossonero. Qui per vincere, non per accontentarmi”

Luka Modric ha scelto il Milan. Un colpo che unisce prestigio, esperienza e passione. A tre mesi dal compimento dei 40 anni, il fuoriclasse croato si è raccontato ai microfoni di Milan TV, spiegando le motivazioni che lo hanno portato a legarsi al club rossonero dopo una straordinaria carriera al Real Madrid. Non solo un’opzione professionale, ma una scelta emotiva, profondamente radicata nei suoi ricordi d’infanzia.

Un legame che nasce da lontano: “Tifavo Milan già da bambino” Modric non ha lasciato spazio ai dubbi, chiarendo fin da subito quanto forte fosse la sua volontà di vestire la maglia del Milan:

“Da piccolo guardavo molto la Serie A e il Milan era la mia squadra preferita, anche per la presenza del mio idolo, Zvonimir Boban. Avevo ricevuto altre offerte, ma quando è arrivata la chiamata del Milan, ho capito che non c’era niente da valutare: lo volevo fin dal primo minuto”.

Un’affermazione che certifica quanto la scelta non sia stata dettata solo da ambizioni professionali, ma da un’autentica passione per il club rossonero, coltivata negli anni.

Il ruolo decisivo di Igli Tare: “È venuto in Croazia per spiegarmi il progetto” Modric ha sottolineato anche l’importanza del lavoro svolto dal nuovo direttore sportivo Igli Tare, capace di convincerlo in prima persona:

“Mi ha colpito il fatto che Tare sia venuto in Croazia per parlarmi del progetto. È stato un gesto importante, che mi ha fatto capire quanto il club credesse in me. Il Milan è uno dei club più grandi d’Europa e non può accontentarsi della mediocrità. Qui si deve puntare a vincere titoli e competere con le migliori squadre del mondo”.

Parole chiare, che risuonano come un manifesto d’intenti: Modric è arrivato a Milano per scrivere nuove pagine importanti, non per fare da comparsa.

“Ho ancora fame. Voglio conquistarmi tutto sul campo” Nonostante un palmarès che comprende cinque Champions League, numerosi campionati e un Pallone d’Oro, Modric non ha alcuna intenzione di vivere questa nuova avventura in maniera passiva:

“La mia fame di vittorie è intatta. Voglio aiutare i compagni dentro e fuori dal campo, lavorare duramente e guadagnarmi ogni minuto di gioco. Nulla è scontato. Ciò che mi guida è l’amore per il calcio: lo sento ancora forte, come agli inizi. Questo fuoco dentro di me non si è spento, ed è ciò che mi spinge ad andare avanti”.

Un acquisto d’esperienza per il nuovo Milan di Allegri L’arrivo di Luka Modric rappresenta un tassello di assoluto spessore per il nuovo corso rossonero targato, ancora una volta, Max Allegri. Esperienza, qualità tecnica e mentalità vincente: il croato è destinato a essere un punto di riferimento per lo spogliatoio e un maestro per i giovani talenti già presenti in rosa.

Il Milan, con questo colpo, lancia un messaggio chiaro: nonostante l’età, Modric arriva con l’obiettivo di essere protagonista. E le sue parole dimostrano che non è venuto per godersi una passerella finale, ma per continuare a competere ad alti livelli.