Mercato Milan, il Director of Football del Brugge fa chiarezza sulla trattativa Jashari: «Nessuna promessa di cessione, abbiamo un piano chiaro per lui. Ecco quale» | OneFootball

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Milannews24

·10 de julio de 2025

Mercato Milan, il Director of Football del Brugge fa chiarezza sulla trattativa Jashari: «Nessuna promessa di cessione, abbiamo un piano chiaro per lui. Ecco quale»

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Mercato Milan, il Director of Football del Brugge, Rigaux, ha fatto chiarezza sulla trattativa coi rossoneri per Ardon Jashari

Le voci di mercato si rincorrono, le trattative si infittiscono e le dichiarazioni ufficiali diventano fondamentali per fare chiarezza. In un panorama calcistico sempre più dinamico, la questione Ardon Jashari e il suo presunto trasferimento al calciomercato Milan hanno acceso il dibattito, portando il Director of Football del Club Brugge, Dévy Rigaux, a intervenire direttamente sulla questione. Ai microfoni di Het Laatste Nieuws, Rigaux ha offerto una prospettiva chiara e decisa sulla posizione del club belga, sottolineando la strategia di valorizzazione dei propri talenti.

La discussione è iniziata con la consapevolezza che il calciomercato è un ambiente in cui le ambizioni dei giocatori e le strategie dei club spesso si scontrano. Rigaux ha dichiarato: “Questo fa parte del calciomercato. E non è la prima volta che mi capita. Anche Izquierdo, ad esempio, a un certo punto voleva andarsene. Bisogna assicurarsi che i giocatori siano consapevoli del motivo per cui si nega loro qualcosa. È ovvio? No, non lo è. Non c’è modo di ribaltare una cosa del genere? Nemmeno quello. Abbiamo detto chiaramente ad Ardon cosa ci aspettiamo da lui.” Questa affermazione sottolinea la fermezza del Club Brugge nel mantenere la propria linea, comunicando in modo trasparente ai giocatori le motivazioni dietro certe decisioni. Non si tratta di un semplice rifiuto, ma di una strategia ben definita volta a massimizzare il potenziale sia del calciatore che del club.


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Un punto cruciale toccato da Rigaux è stato quello delle presunte promesse di cessione in caso di un’offerta “record”. Su questo aspetto, il dirigente del Club Brugge è stato categorico: “Se gli è stato promesso un trasferimento in cambio di una cifra record? Noi non promettiamo mai a nessuno un trasferimento. Se c’è un momento in cui un giocatore è arrivato alla fine di un ciclo e c’è un top club che fa un’offerta adeguata che conferma o supera il valore del giocatore in quel momento, allora succederà.” Questa politica è in linea con un approccio aziendale che mira a ottenere il massimo ritorno dall’investimento fatto sui giovani talenti, ma senza cedere a pressioni immediate o a promesse non vincolanti. La valutazione del giocatore è un processo continuo e il momento giusto per una cessione è determinato da una serie di fattori, non solo dal desiderio del calciatore.

Per rafforzare la sua tesi, Rigaux ha portato l’esempio di Maxim De Cuyper, un caso che evidenzia la filosofia a lungo termine del Club Brugge. “Maxim De Cuyper è un ottimo esempio. L’anno scorso abbiamo rifiutato il Galatasaray, ora è al Brighton. E poi lavoriamo anche nella storia. A distanza di un anno, De Cuyper è una figura di spicco e internazionale a tutti gli effetti.” Questo esempio è emblematico: un rifiuto iniziale si è rivelato una scelta vincente per il giocatore, che ha avuto l’opportunità di crescere ulteriormente e approdare in un campionato competitivo come la Premier League, in un club altrettanto ambizioso come il Brighton.

La strategia del Club Brugge è chiara: valorizzare i propri gioielli per poi cederli al momento e al prezzo giusto, garantendo loro un percorso di crescita che li renda ancora più appetibili per i grandi club europei. Rigaux conclude la sua disamina su Jashari con una previsione ottimistica: “Se Jashari si confermerà un altro anno qui, non uno, ma diversi top club arriveranno in modo concreto. Senza voler dire che ora c’è solo il Milan.” Queste parole non solo ribadiscono la fiducia nelle qualità di Jashari, ma anche la convinzione che un ulteriore anno di sviluppo in Belgio lo renderebbe un pezzo pregiato del mercato, attirando un’attenzione ancora maggiore rispetto all’attuale interesse del Milan.

In sintesi, le parole di Dévy Rigaux dipingono un quadro di serenità e strategia all’interno del Club Brugge. La porta per Ardon Jashari non è chiusa in assoluto, ma la sua eventuale cessione avverrà solo alle condizioni e ai tempi stabiliti dal club, nel pieno rispetto del valore del giocatore e della politica di valorizzazione che ha reso il Club Brugge un punto di riferimento nel panorama calcistico europeo per la scoperta e lo sviluppo di talenti.

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