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·15 de diciembre de 2024

Manchester City, oggi il derby con lo United. Guardiola: “Non sono pentito del rinnovo”

Imagen del artículo:Manchester City, oggi il derby con lo United. Guardiola: “Non sono pentito del rinnovo”

Oggi a Manchester è il giorno del tanto atteso derby tra Manchester City e Manchester United, che si disputerà alle 17:30, con diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. Due squadre che si trovano in situazioni decisamente contrastanti, con i Red Devils in fase di ricostruzione e i Citizens nel momento più difficile della gestione Guardiola.

Manchester City, oggi il derby con lo United. Guardiola: “Non sono pentito del rinnovo”

Il Manchester United è in un processo di ricostruzione, con Ruben Amorim alla guida della squadra per la settima partita da allenatore dei Red Devils. Dopo l’esonero di Erik ten Hag, il tecnico portoghese, ex allenatore dello Sporting Lisbona, sta cercando di costruire una nuova identità per il club, puntando su un gioco più solido e coeso. Nonostante la situazione di transizione, i tifosi dello United sperano che la squadra possa crescere rapidamente sotto la sua gestione. City: Il Momento Più Buio di Guardiola


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Dall’altra parte, il Manchester City sta vivendo un periodo molto difficile. Con Pep Guardiola al timone, i Citizens hanno registrato sette sconfitte nelle ultime dieci partite, un record che non si vedeva dai tempi precedenti l’arrivo dello spagnolo a Manchester. La crisi dei campioni d’Inghilterra è evidente, con solo una vittoria (contro il Nottingham Forest) e due pareggi in questo periodo negativo, il che ha creato preoccupazione tra i tifosi e l’opinione pubblica.

Guardiola, però, sembra determinato a rimanere al comando. Nonostante la pesante crisi, il tecnico catalano ha rinnovato il suo contratto con il City fino al 2027 lo scorso novembre e, in vista del derby, ha dichiarato di non essere intenzionato a dimettersi. Il concetto chiave delle sue parole è che, al massimo, sarà il club a decidere se esonerarlo. Le Parole di Guardiola: “Non Mi Dimetto”

Alla vigilia del derby, Guardiola ha parlato apertamente della situazione. “Non possiamo perdere partite in eterno”, ha esordito, riconoscendo la difficoltà del momento ma ribadendo la sua volontà di non lasciare la panchina. “La gente pensa che non sarò esonerato? Forse per quello che abbiamo fatto in passato, ma veniamo giudicati quotidianamente. E in una stagione brutta può succedere di essere licenziato…”, ha aggiunto, consapevole della pressione che sta vivendo.

Sul tema delle dimissioni, Guardiola ha voluto chiarire: “Il club sa che non mi dimetterò. Al massimo dovrebbe essere la società a prendere quella decisione. Io voglio essere vicino ai giocatori. Voglio essere accanto a loro”. Il Futuro di Guardiola: “Non Sono Pentito del Rinnovo”

Nonostante il periodo difficile, Guardiola ha affermato di non essere pentito di aver rinnovato il contratto con il Manchester City. “Piuttosto mi pentirei se andassi via ora. Dormirei anche peggio di adesso. È impossibile lasciare in una situazione così”, ha dichiarato. Guardiola sembra ancora convinto che il City possa risollevarsi, e ritiene che lasciare la panchina ora sarebbe una decisione prematura. Tuttavia, ha anche aggiunto: “Se possono licenziarmi? Può succedere se continuiamo così. Se il mio capo non è contento di me, può farlo. Ma per quanto mi riguarda, quando sentirò che è il momento, me ne andrò”. Il Derby: Una Possibile Riapertura per il City?

Con la squadra che attraversa un periodo molto negativo, il derby di oggi potrebbe rappresentare un punto di svolta per il Manchester City. Una vittoria contro i rivali dello United potrebbe dare nuova fiducia a Guardiola e ai suoi giocatori, risollevando l’umore e tornando a lottare per obiettivi più ambiziosi in campionato. D’altro canto, una sconfitta potrebbe intensificare ulteriormente la pressione sulla squadra e sul tecnico, con il rischio che il City si trovi in una situazione ancora più complessa.

In ogni caso, il derby di Manchester si preannuncia come un match cruciale non solo per il risultato sportivo, ma anche per il futuro immediato di Pep Guardiola alla guida dei Citizens.

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