Lutto Hellas Verona: se ne va una bandiera | OneFootball

Secondo quanto riportato da Tutto Hellas Verona, il mondo gialloblù è in lutto per la scomparsa di Paolo Sirena, storico difensore e capitano dell’Hellas Verona negli anni Settanta. Originario di Treviso, Sirena approdò a Verona dopo una parentesi triennale alla Roma, diventando una colonna della squadra in uno dei periodi più intensi della storia scaligera.

Terzino di fascia, noto per la sua struttura fisica e le lunghe leve, Sirena ha vestito la maglia dell’Hellas dal 1969 al 1977, collezionando oltre 200 presenze in otto stagioni. Con la sua leadership fu nominato capitano della squadra, guidando il gruppo in campo e trasmettendo senso di appartenenza, fino a cedere la fascia a Emiliano Mascetti, altra figura simbolica del club.

La carriera di Paolo Sirena non è stata solo fatta di presenze, ma anche di una forte identità veronese costruita attraverso l’esempio e il lavoro quotidiano. Terminata l’attività agonistica, seppe reinventarsi con successo come avvocato, portando anche fuori dal campo le sue doti di serietà e impegno.

La notizia della sua scomparsa ha colpito la comunità sportiva veronese e non solo, tra messaggi di cordoglio e ricordi di chi lo ha visto protagonista sul rettangolo di gioco. L’Hellas Verona, attraverso i suoi canali, ha espresso vicinanza alla famiglia di Sirena, sottolineando il valore dell’uomo prima che dell’ex calciatore.

Figura mai sopra le righe, esempio di professionalità, Paolo Sirena rappresenta un pezzo di storia dell’Hellas, incarnando quei valori di dedizione e rispetto che restano un riferimento per generazioni di tifosi e giocatori.

Fonte: Tutto Hellas Verona.