Luperto: «Vi dico perché ho accettato con entusiasmo il Cagliari, Piccoli? Ha tutto per…» | OneFootball

Luperto, il difensore rossoblù racconta il suo arrivo al Cagliari, la fiducia di Nicola e il valore di alcuni compagni: le sue parole

Il Cagliari torna a sorridere con una vittoria fondamentale per la corsa salvezza. Dopo quattro sconfitte consecutive, i rossoblù si sono imposti in rimonta per 2-1 sul campo del Monza. Ora la squadra di Davide Nicola è attesa da un’altra sfida difficile: la trasferta contro il Milan di Sergio Conceicao. A pochi giorni dal match, il difensore rossoblù Sebastiano Luperto ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport, in cui ha toccato diversi temi:

MINA – «Yerry è uno di quei calciatori che non vorresti mai come avversario. Come compagno di squadra, invece, è fenomenale».

NICOLA – «Quando è arrivato il mister (a Empoli), a gennaio, avevamo tredici punti. Ma è riuscito a riaccendere la luce. È un fenomeno nel trasmettere entusiasmo e i suoi concetti di calcio, liberandoti allo stesso tempo dei problemi mentali che poi si trasformano in energia. Una bella cavalcata verso la salvezza».

CHIAMATA A CAGLIARI – «Ho percepito non solo la fiducia di Nicola, ma anche quella del presidente, con cui ho avuto un colloquio in videochiamata. È stata la molla che mi ha spinto ad accettare con entusiasmo».

MONZA – «È la storia di tutti i campionati. A Monza siamo scesi in campo tranquilli, nonostante le quattro sconfitte consecutive. Ci ha aiutato la consapevolezza di aver fatto sempre buone prestazioni. Sono queste a darti fiducia quando i risultati non arrivano».

PICCOLI – «È un ragazzo meraviglioso, a tratti quasi ingenuo, tanto è solare. Ha tutto per sfondare: elevazione, potenza, tiro. Per crescere, a mio avviso, deve solo imparare a fare la scelta giusta nei momenti decisivi dell’azione. Deve essere meno frenetico e più ragionatore. Tutte cose che vengono con l’esperienza».

LUPERTO RAGIONATORE – «No, non sbagli. Sono misurato, equilibrato, anche nel modo di stare in campo. È una caratteristica, niente di più».

ZORTEA E FELICI – «Sono giovani di qualità, che stanno crescendo. Abbiamo un bel gruppo, che lavora e resta compatto».

MILAN – «Sfida complicata contro una grande squadra. Siamo sereni, fiduciosi e stimolati dal confronto con una big».

LOTTA SALVEZZA – «In coda, mai come quest’anno, la corsa per restare in Serie A è equilibrata. Dal dodicesimo al diciottesimo posto ci sono solo tre punti di differenza. L’anno scorso erano undici».