⚠️ Lukaku, ancora tabù BIG MATCH! Flop pure con la Juve ma in passato...💣 | OneFootball

Romelu Lukaku e i big match. Un tema che si ripropone e torna ad essere caldo dopo la prima grande sfida affrontata con la maglia del Napoli, lo scontro contro la Juventus.

Le motivazioni

L’attaccante belga ha offerto una prestazione ben al di sotto delle aspettative contro la Juve, evidenziando diverse lacune. Il Napoli, infatti, ha faticato a creare pericoli concreti, e i numeri di Lukaku sono piuttosto deludenti: solo nove tentativi di passaggio, con una percentuale di riuscita del 44,4%, nessun tiro in porta ed è stato pescato due volte in fuorigioco.

Una prestazione che può essere parzialmente attribuita alla sua condizione fisica non ottimale, complice l’inattività estiva dovuta alla lunga trattativa tra il Chelsea e il club partenopeo.

Non è così da sempre

Conte ha fortemente voluto Lukaku, fiducioso di poterlo riportare ai livelli del campionato 2020/2021, l’anno del penultimo Scudetto dell’Inter.

In quella annata, infatti, Lukaku era stato incisivo anche nei big match, segnando sette reti contro squadre di alto livello, tra cui Milan, Napoli, Lazio, Roma e Juventus.

Tuttavia, nelle ultime tre stagioni, il suo rendimento è progressivamente calato, complici l'infelice ritorno al Chelsea, il secondo passaggio in nerazzurro e un’esperienza alla Roma mai decollata. Anche nei confronti diretti, dove un tempo si dimostrava devastante, Lukaku non è riuscito a essere decisivo come ci si aspettava.

L’esperienza al Chelsea, nella stagione 2021/2022, era iniziata bene con un gol nel derby contro l’Arsenal, ma è stata compromessa da una serie di problemi fisici e incomprensioni tattiche che hanno ridimensionato le sue prestazioni.

I numeri al ritorno in Italia

Il suo ritorno in Italia con l’Inter, senza più Conte ma con Inzaghi, non ha portato i risultati sperati, e il suo rapporto con l’allenatore nerazzurro non è mai decollato.

La concorrenza di Dzeko gli ha ulteriormente ridotto lo spazio nei momenti più importanti della stagione, culminata con la sconfitta in finale di Champions League contro il Manchester City. Annata nella quale Lukaku trova i gol nelle ultime giornate contro la Roma e il Napoli, un bilancio deludente.

L’anno scorso, con la maglia della Roma, sono arrivate le reti - sempre a fine stagione - contro Napoli e Juventus. Un bottino decisamente insufficiente per un calciatore che ha mosso centinaia di milioni di euro tra cartellini e ingaggi,

Ora, a 31 anni, a Napoli e con Conte ha la grande chance di sfatare questo tabù nei big match. Per ora, il primo test contro la Juventus non è andato secondo i piani.

Le prossime occasioni

I prossimi scontri diretti con il Milan (29 ottobre), l’Atalanta (3 novembre) e l’Inter (10 novembre) rappresenteranno dei veri e propri banchi di prova.

Il tempo sta per scadere: è il momento per "Big Rom" di dimostrare il suo valore ed essere ancora in grado di fare la differenza nelle partite che contano, contro le grandi.