Inter News 24
·12 de agosto de 2025
Luis Enrique fuga ogni dubbio: «Donnarumma è fuori rosa, mi prendo il 100% delle responsabilità di questa scelta. Vi spiego»

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·12 de agosto de 2025
Alla vigilia della finale di Supercoppa Europea contro il Tottenham, l’allenatore del Paris Saint-Germain, Luis Enrique, ha chiarito la situazione legata a Gianluigi Donnarumma, escluso dai convocati e attualmente fuori rosa.
Il tecnico spagnolo ha definito l’estremo difensore della Nazionale italiana uno dei migliori portieri al mondo, sottolineando anche le qualità umane del giocatore. Tuttavia, ha spiegato che si tratta di una decisione complessa, frutto della responsabilità che compete a un allenatore di alto livello.
Enrique ha precisato che la scelta è legata alle caratteristiche del portiere ideale per il suo progetto tecnico, lasciando intendere che si tratta di una valutazione tattica più che personale.
L’esclusione di Donnarumma segna un passaggio importante nella strategia del PSG, con possibili ripercussioni anche sul mercato, vista l’attenzione di diversi club europei (tra cui anche il mercato Inter) per l’estremo difensore ex Milan.
SULLA FINALE DI SUPERCOPPA EUROPEA CONTRO IL TOTTENHAM – «Difficile prepararsi a una partita del genere, perché abbiamo dato priorità al riposo. I giocatori sono arrivati molto bene dopo le vacanze, bisogna pensare adesso a gareggiare per un titolo»
SU DONNARUMMA – «Donnarumma è uno dei migliori portieri del mondo ed è ancora meglio come persona. Però questa è la vita del calciatore di alto livello, così come per gli allenatori. Sono decisioni difficili, ma mi prendo le responsabilità al 100% della scelta fatta. Se fossero facili, le prenderebbe chiunque. Hanno a che vedere con il profilo del portiere che la mia squadra necessita».
LA FORZA DEL GRUPPO E UN MESSAGGIO PER IL FUTURO – «È evidente che tutti siamo responsabili per poter raggiungere ciò che abbiamo fatto nella scorsa stagione. I giocatori hanno dovuto fare diversi sacrifici, lo scorso anno nessuno credeva in noi, mentre quest’anno rappresenta una sfida molto grande per dimostrare che possiamo ancora vincere».