PianetaSerieB
·29 de octubre de 2024
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Il tecnico del Bari Moreno Longo è intervenuto in conferenza stampa dopo lo 0-0 contro la Carrarese. Queste le sue dichiarazioni: “All’inizio abbiamo sofferto, perché tatticamente non facevamo le scalate corrette, arrivavamo in ritardo. Poi dal quindicesimo abbiamo cambiato le uscite difensive e le cose sono migliorate. Poi se la Carrarese l’analizziamo per il nome, è un discorso. Tuttavia nelle ultime 4 hanno fatto 8 punti, lo scorso anno hanno vinto i playoff in C. Nella ripresa abbiamo cambiato, trovando rimedio con il cambio di Manzari. Poi abbiamo anche rischiato di perderla, ma questo perché i ragazzi volevano vincere. Abbiamo osato, così come avevo chiesto, e questo ha portato Radunovic a compiere una grande parata. Il gol lo avevamo anche fatto, poi faccio fatica ad analizzare l’immagine del fuorigioco data dal VAR. Pucino è in fuorigioco per un tacchetto, non voglio entrare in questo discorso perché tutto dipende dal frame“.
Longo ha proseguito: “Quando capitano tante situazioni come quest’anno è normale farsi delle domande, è sinonimo di intelligenza. Quello che dico è che bisogna ricordarci da dove siamo partiti, questa squadra si è salvata dopo aver avuto un piede in C. Nella nostra ripartenza dobbiamo pensare positivo perché abbiamo ritrovato dignità, gioco, la capacità di essere una squadra che se la può giocare con tutti. Non sono elementi da poco, poi io so benissimo che siamo in una piazza come Bari e che questo risultato non può soddisfare, ma bisogna capire che il calcio è fatto di tante sfaccettature. Stiamo dando l’anima per trasformare questo in vittorie, se così non è stato dobbiamo continuare a lavorare”.
Sui progressi: “L’aggiustamento, più che tattico, deve essere di qualità e precisione. Le nostre occasioni non arrivano fortuitamente, sono chiare e giganti, arriviamo al portiere con le trame e poi non concretizziamo. Questo ci deve far perseverare, non è normale creare tutte le partite occasioni di questa entità. Potremmo diventare grandi, ma siccome non l’abbiamo fatto serve la concretezza per capire che c’è da sudare. Il campionato è equilibrato, si scherza sempre con il fuoco ma al tempo stesso serve poco per fare i playoff, per questo è importantissimo vincere ma anche non perdere”.
Longo ha parlato ancora dei gol sbagliati dai suoi: “L’importante è creare, sembra che la squadra non faccia gol, mentre spesso il problema è non chiuderla. Alla fine non abbiamo segnato solo nelle ultime due gare, il problema è di precisione e freddezza. In questo c’è da migliorare, non abbiamo altre analisi da fare“.
Il tecnico ha parlato di Radunovic: “Sono molto contento, è cresciuto in personalità. Dopo la scorsa stagione in cui ha giocato poco aveva bisogno di ritrovare continuità e fiducia, partita dopo partita sta migliorando sempre di più. Siamo cresciuti anche dal punto di vista difensivo, è merito di tutta la squadra”.
Su Manzari: “Sono contento perché è entrato bene, ha avuto un impatto notevole sulla partita. Ha aperto linee di passaggio e avuto la personalità per entrare nel vivo del gioco. È un ragazzo serio che merita e lavora”.
Longo ha parlato anche di Falletti: “Non ci sarà con la Reggiana, domani farà un’ecografia e vedremo i tempi di recupero”.