🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹 | OneFootball

🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹 | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: OneFootball

OneFootball

Diego D'Avanzo·7 de septiembre de 2023

🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Ieri sono stati annunciati i 30 candidati al Pallone d’oro e l’unico italiano è Nicolò Barella, sempre un miglioramento rispetto alle zero nomination del 2022.

Este navegador no es compatible, por favor utilice otro o instale la app

video-poster

Nella storia però sono stati inseriti molti giocatori italiani di cui, probabilmente, non vi ricordavate. Di seguito l’elenco dei 10 candidati più “inaspettati”.


OneFootball Videos


MIGUEL MONTUORI – 1956

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Nella prima edizione del Pallone d’oro non è presente nessun italiano di nascita ma – oltre a Schiaffino – spicca più in alto al 13esimo posto il nome di Miguel Montuori: argentino naturalizzato italiano, numero 10 e giocatore fondamentale della Fiorentina che in quell’anno raggiunge la finale di Coppa dei Campioni contro il Real Madrid.


BRUNO NICOLÈ – 1958

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Alla terza edizione del Pallone d’Oro l’italiano che ottiene il piazzamento migliore è Bruno Nicolè: attaccante 18enne della Juventus arrivato dal Padova nell’estate del ’57. Nel primo anno – raccontano i giornali – offre giocate di alto livello ma nessun gol, migliora l’anno successivo: esordio in Nazionale  e gol che lo rende il marcatore più giovane, scalzato solo da Wilfried Gnonto nel 2022.

Si tratta di un piazzamento in prospettiva più che di un reale merito di campo: il “Nuovo Piola” si ritirerà presto, a 27 anni dopo un grande avvio di carriera alla Juve e cinque anni in calando tra Mantova, Roma, Samp e Alessandria.


EZIO PASCUTTI – 1962

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

All’ultimo posto dell’edizione 1962 troviamo Ezio Pascutti con un voto: attaccante e bandiera del Bologna, unica squadra dei suoi 14 anni di carriera. Nel 1961-62 i felsinei si piazzano al 4° posto, arrivando in finale di Coppa Mitropa e con Pascutti miglior marcatore (senza rigori) della squadra. Poco prima dell’assegnazione del premio segna anche una doppietta in Nazionale contro l’Austria.


GIORGIO CHINAGLIA – 1972

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Nel 1972 l’attaccante della Lazio Giorgio Chinaglia ottiene un voto, al pari di Neeskens, Rivera e Breitner per fare alcuni nomi. Nel ’71-72 Chinaglia si trova addirittura in Serie B con i biancocelesti: 24 gol in 41 presenze e un 2° posto che vale la Serie A. Inizia anche la stagione del 1972 con dei buoni numeri e segnando 3 reti in 4 partite con la Nazionale.


FRANCESCO GRAZIANI – 1980

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Quattro voti e 15esima posizione per Ciccio Graziani nel 1980: attaccante del Torino già esperto, 28 anni e 15 reti stagionali che lo rendono il miglior marcatore della squadra. I granata arrivano al 3° posto in Serie A, in finale di Coppa Italia e all’inizio della stagione ’80-81 trova una doppietta importante con la Nazionale in una gara di qualificazione al Mondiale contro la Danimarca.


WALTER ZENGA – 1988/90

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Due nomination per Walter Zenga: la prima nel 1988 in cui ottiene due voti, merito di un’ottima stagione personale ’87-88 in cui subisce 41 reti in 43 partite stagionali con l’Inter (5° in Serie A), con la Nazionale gioca 7 partite e incassa solo tre gol. Nel 1990 ottiene ancora 2 voti migliorando i suoi numeri difensivi: 38 incontri con l’Inter e 31 reti subite, con l’Italia gioca 10 partite facendosi segnare solo 2 volte.


GIANLUCA PAGLIUCA – 1991

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Nel 1991 prende un voto Gianluca Pagliuca grazie alla sua annata con la Sampdoria campione d’Italia: 50 partite e 40 gol incassati tra tutte le competizioni per il portiere. L’inizio del ’90-91 è più altalenante ma la squadra raggiungerà la finale di Coppa dei Campioni, arrivando 6° in campionato.


DINO BAGGIO – 1993

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Nell’anno in cui vince Roberto, al Pallone d’Oro entra in classifica anche Dino Baggio con due voti. Il centrocampista della Juve è imprescindibile nella stagione ’92-93 che porta alla vittoria della Coppa UEFA, competizione in cui Dino segna pure 5 gol in 9 partite. Peggiore il rendimento in campionato con un 4° posto che porta nuovamente alla qualificazione in Coppa UEFA.


CIRO FERRARA – 1997

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Un voto nel 1997 per Ciro Ferrara, difensore fondamentale della Juve che vince il campionato (4 gol per lui), la Coppa Intercontinentale, la Supercoppa UEFA e arriva in finale di Champions League. In quella squadra Ferrara è il più presente (insieme a Di Livio) e a inizio ’97-98 le prestazioni non calano: l’avvio di stagione è eccellente.


DAMIANO TOMMASI – 2001

Imagen del artículo:🏆 L'Italia al Pallone d'oro: i 10 candidati che non vi ricordate 🇮🇹

Due voti per Damiano Tommasi nel 2001: centrocampista della Roma di Capello che conquista lo Scudetto. Lui è il giocatore più presente in tutte le competizioni con 43 apparizioni, è imprescindibile anche in Nazionale e una posizione più alta gli è preclusa dal rendimento della squadra in Europa: Roma fermata agli ottavi di finale di Coppa UEFA dal Liverpool.