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·9 de junio de 2025
Lecce verso il cambio in panchina: Davide Nicola in pole, più indietro Di Francesco

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·9 de junio de 2025
Corvino frena su Giampaolo: decisione attesa in settimana. Intanto prende quota il profilo di Davide Nicola, che ha da poco concluso la sua esperienza col Cagliari.
Il Lecce si prepara a voltare pagina. Dopo la salvezza raggiunta con fatica, il club giallorosso sta valutando un cambio in panchina per la stagione 2025/26. Nonostante il contratto rinnovato, la posizione di Marco Giampaolo è tutt’altro che solida. Lo ha confermato indirettamente anche Pantaleo Corvino nel corso della conferenza stampa di sabato:
«Ogni allenatore subentrato porta con sé idee differenti da quelle del club. Giampaolo è intelligente, ha capito il contesto».
Una dichiarazione che suona come un preludio all’addio.
Nicola primo nome sulla lista Tra i candidati alla successione, il profilo che piace di più è quello di Davide Nicola. L’ex tecnico di Cagliari e Torino ha dato la propria disponibilità e rappresenta per il Lecce una figura coerente con il progetto tecnico: gioco verticale, intensità, concretezza. Un’identità più aggressiva, come richiesto dallo stesso Corvino, per massimizzare le risorse della rosa e restare competitivo fino all’ultima giornata.
«Non imponiamo un modulo, ma scegliamo allenatori che si avvicinano al nostro modo di intendere il calcio», ha precisato Corvino.
Di Francesco resta sullo sfondo Nel ventaglio delle alternative figura anche Eusebio Di Francesco, attualmente sotto contratto con il Venezia. Il tecnico abruzzese non ha ancora deciso se restare in laguna dopo la retrocessione in Serie B e potrebbe diventare un’opzione più concreta solo in caso di fumata nera con Nicola.
Krstovic osservato speciale: la Roma si muove Sul fronte mercato, continua a far discutere il futuro di Nikola Krstovic. L’attaccante montenegrino ha attirato l’interesse di diverse società, tra cui la Roma, e la sua valutazione si aggira attorno ai 25 milioni di euro. Un prezzo che riflette il fiuto di Corvino per gli attaccanti: basti ricordare nomi come Chevanton, Vucinic, Jovetic e Vlahovic, tutti scoperti o valorizzati dal dirigente salentino.