Lecce Lazio, il commento di Cherubini: «Meglio fortunati che bravi» | OneFootball

Lecce Lazio, il commento di Cherubini: «Meglio fortunati che bravi» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Lazionews24

Lazionews24

·23 de diciembre de 2024

Lecce Lazio, il commento di Cherubini: «Meglio fortunati che bravi»

Imagen del artículo:Lecce Lazio, il commento di Cherubini: «Meglio fortunati che bravi»

Lecce Lazio, il commento di Marco Cherubini dopo la vittoria difficile dei biancocelesti nella trasferta al Via del Mare

Marco Cherubini, sul Corriere della Sera, ha analizzato la vittoria dei biancocelesti in Lecce Lazio. Di seguito le sue parole.

PAROLE – «Meglio fortunati che bravi. Senza scomodare Napoleone Bonaparte e i suoi generali, la Lazio di rientro da Lecce, scopre che a volte avere un credito con la sorte aiuta. Perché quella di sabato sera poteva essere una buccia di banana capace di ridimensionare l’entusiasmo biancoceleste, già turbato dall’imbarcata contro l’Inter. Non vincere in superiorità numerica per oltre 50 minuti, avrebbe avuto il sapore acre della delusione simile ad una sconfitta. La sberla di Marusic e la traversa di Kabah, invece, hanno permesso nel finale di confezionare un successo che lo stesso tecnico Baroni – con grande onestà intellettuale – ha definito «sporco». Perché in certi snodi della stagione, cogliere l’attimo anche grazie alla fortuna, aiuta a superare i momenti difficili. Le tossine della batosta con l’Inter e il calo di forma (suggerito da un appannamento fisico) di alcuni protagonisti e un pari in Salento, potevano rendere questo Natale amaro per la Lazio. Invece i tre punti archiviano le difficoltà, regalano qualche giorno di tregua – il 25 in famiglia – e permettono di ricaricare al meglio le batterie per la sfida di sabato sera all’Olimpico contro l’Atalanta capolista. Che rappresenta un’altra prova di maturità per la ciurma di Baroni. Servirà una Lazio ben diversa da quella vista a Lecce e – ovviamente – assai lontana da quella impotente e remissiva dell’ora di non gioco con l’Inter. Ma capirlo con la classifica che la mantiene in zona Champions League ricaccia indietro la parola crisi e tranquillizza assai tutto l’ambiente».

Ver detalles de la publicación