Calcionews24
·30 de junio de 2025
Lautaro, prosegue il suo mondiale sudamericano: ora la sfida generazionale con Fabio e i precedenti non sorridono al Toro

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·30 de junio de 2025
Per Lautaro Martinez questo Mondiale per Club ha assunto un sapore speciale, quasi personale. In campo con la grinta da Superclasico, ha affrontato prima il River Plate con la stessa tensione con cui indossava la camiseta del Racing, il suo club del cuore, e ora si prepara a sfidare un’altra leggenda del calcio sudamericano: il Fluminense. A renderla ancora più unica è il duello generazionale tra il Toro e il portiere brasiliano Fábio, un monumento vivente che a settembre compirà 45 anni – ben 17 in più di Lautaro – e sogna di diventare il calciatore con più presenze ufficiali nella storia del gioco. Attualmente ne ha 1374, a sole tredici da Peter Shilton, e non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi.
Come riportato da la Gazzetta dello Spot c’è un precedente tra i due: Libertadores 2018, fase a gironi. All’andata, tripletta di Lautaro al Cilindro del Racing, ma in porta non c’era Fábio. Al ritorno sì, e finì 2-1 per il Cruzeiro, con Martinez all’asciutto. Il destino li rimette uno di fronte all’altro in una sfida ad altissima temperatura, in tutti i sensi: a Charlotte fa molto più caldo che a Seattle, e l’allerta fulmini resta una minaccia reale per la regolarità del match.
Intanto, Chivu valuta le alternative in attacco: Esposito Jr. è affaticato e fuori dai convocati, e il francese Thuram ha solo due allenamenti nelle gambe. Se non dovesse farcela, potrebbe toccare all’altro Esposito, Sebastiano, iniziare al fianco del capitano nerazzurro. Lautaro, che ha già segnato nelle prime due gare del torneo, guida una squadra che sembra aver ritrovato smalto e ambizione. La voglia di riscatto dopo la finale di Champions è tanta, e la fame di gol del Toro non è mai stata così forte.