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·2 de marzo de 2025

Juventus, inizia la contestazione dei tifosi: “Avete rotto il c***o”

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I tifosi della Juventus, come già annunciato negli scorsi giorni sui social, hanno iniziato una dura contestazione nei confronti della squadra e della società.

Dopo le deludenti prestazioni recenti e le eliminazioni, sia in Champions League, contro il PSV, che in Coppa Italia, contro l’Empoli, molti tifosi della Juventus hanno iniziato a protestare duramente nei confronti di società, giocatori e allenatore. Il periodo che sta vivendo il club, ha fatto perdere la pazienza a diversi gruppi organizzati della curva juventina, che hanno deciso di esprimere il proprio dissenso attraverso un comunicato congiunto. Da stasera sono iniziate le proteste, rafforzate anche dall’esposizione di diversi striscioni, riportanti parole molto forti.


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Juventus, avete rotto il c***o e Thiago Motta pezzo di m***a: i duri cori intonati dai tifosi

I tifosi della Juventus hanno iniziato la loro protesta, partendo dal JHotel per arrivare fino al ritiro della squadra bianconera. Il tifo organizzato ha intonato cori molto duri: dai classici “fuori i cogl***i” e “rispettate i vostri colori”, fino ad arrivare a degli insulti personali al tecnico Thiago Motta.

Ieri la curva aveva pubblicato un comunicato: “Vi seguiamo ovunque, abbiamo sempre la Juventus in testa, vi abbiamo dato fiducia sostenendovi con entusiasmo. Purtroppo siamo arrivati a non poter più sopportare un progetto che sembra fallito e in cui niente ha un senso logico o uno svolgimento comprensibile! Il popolo juventino è stanco di voi e dimostra il proprio disappunto durante le partite fischiando e insultando, cosa che avremmo voluto evitare. Il vostro atteggiamento di menefreghismo nei confronti di una maglia storica come quella della Juventus è intollerabile. Adesso capirete cosa vuol dire quando non ne possiamo più. Sentirete il nostro disappunto, sperando di poter provocare in voi una scintilla, che potrebbe, in parte, salvare una stagione disastrosa come non accadeva da 14 anni. Invitiamo i tifosi juventini a far sentire la propria voce e partecipare alla dimostrazione del nostro disappunto, sia domani che lunedì allo stadio.”

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