Juventus FC
·8 de mayo de 2025
In partnership with
Yahoo sportsJuventus FC
·8 de mayo de 2025
La Juventus considera di primaria importanza la promozione di una cultura sportiva basata su rispetto, tutela e crescita responsabile. Ecco perché, in collaborazione con ChangeTheGame, la prima associazione italiana impegnata nella lotta contro ogni forma di violenza e abuso nel mondo dello sport, il club ha avviato un percorso formativo dedicato agli allenatori e allo staff del settore giovanile maschile e femminile.
Il primo incontro, tenutosi giovedì 20 febbraio presso il Training Center di Vinovo, ha coinvolto lo staff e gli allenatori del settore giovanile femminile, offrendo strumenti concreti per prevenire e contrastare ogni forma di abuso o discriminazione nell’ambiente sportivo. Durante la sessione, Daniela Simonetti, fondatrice di ChangeTheGame, ha presentato i dati della ricerca condotta da ChangeTheGame e Nielsen, la prima in Italia a indagare sull’impatto della violenza nello sport: un passo fondamentale per comprendere la portata del fenomeno e per costruire strumenti di protezione efficaci.
L’incontro ha stimolato una riflessione collettiva sulla necessità di un impegno concreto per rendere il calcio – e lo sport in generale – un ambiente sicuro, inclusivo e privo di discriminazioni.
Oggi il secondo appuntamento con il settore giovanile maschile
Il percorso formativo è proseguito oggi, giovedì 8 maggio, con un secondo incontro, che ha coinvolto lo staff e gli allenatori dell’attività di base maschile. L’obiettivo è sempre lo stesso: fornire strumenti utili per prevenire e contrastare qualsiasi forma di abuso e creare un ambiente sportivo sempre più sicuro per i giovani atleti.
In entrambi gli incontri ha partecipato anche Riccardo Tinozzi, dell’Area Psicologica di Juventus, per approfondire anche la Safeguarding Policy di Juventus, con particolare riguardo ai ruoli, alle responsabilità e al processo di segnalazione.