❌ Juve perde con il Monza: l'incredibile errore di Bremer e Milik esce 🤕 | OneFootball

Pomeriggio da dimenticare per la Juventus che perde 2-0 in casa contro il Monza. Decidono le reti di Ciurria e Mota Carvalho.

Un successo che permette al Monza di diventare la seconda squadra nella storia della Serie A a vincere entrambe le prime due sfide assolute contro la Juventus nel massimo campionato, dopo l’Inter nel 1930.

Il pomeriggio difficile della Juventus ha preso una brutta piega nel corso del secondo tempo quando alla squadra di Massimiliano Allegri è stato annullato un gol di Bremer per fuorigioco.

Il brasiliano, anticipando Gatti, aveva appoggiato il pallone in rete di testa alla fine di un’azione rocambolesca in area di rigore ma si trovava oltre l’ultimo uomo al momento della conclusione di Milik.

Come mostrato successivamente dal replay, se Bremer non avesse toccato il pallone, il gol sarebbe stato regolare dato che Milik si trovava in posizione regolare e la sua conclusione sarebbe finita comunque in rete anche senza il tocco del brasiliano.

Dal campo poi sono arrivate sia buone che cattive notizie in chiave infortuni: quella cattiva è rappresentata dal guaio muscolare accusato da Milik, problema al flessore per il polacco costretto a lasciare il campo pochi minuti dopo essere entrato.

Nel post-partita Allegri ha detto: “Sicuramente lo avremo fuori, ha sentito tirare il flessore”. Confermati quindi i sospetti, in attesa di sapere i tempi di recupero.

Quella buona è rappresentata dal ritorno in campo di Dusan Vlahovic, il serbo è entrato dalla panchina nel corso del secondo tempo ma non è riuscito ad incidere sulla partita.

Solo panchina invece per Paul Pogba. Il francese, alla sua prima convocazione stagionale, è stato comunque molto applaudito nel primo tempo durante il riscaldamento di routine.

Prima del calcio d’inizio, i tifosi bianconeri hanno contestato la Lega Serie A dopo la penalizzazione di 15 punti fischiando l’inno ufficiale.

Le proteste chiaramente udibili dalla diretta TV sono proseguite anche durante il minuto di silenzio riservato a Carlo Tavecchio, ex presidente FIGC scomparso nella notte di ieri.