Juve, Elkann ridisegna la Juve: Chiellini sul ponte di comando, Comolli e Tognossi per l’area sportiva, Giuntoli sotto osservazione | OneFootball

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·28 de mayo de 2025

Juve, Elkann ridisegna la Juve: Chiellini sul ponte di comando, Comolli e Tognossi per l’area sportiva, Giuntoli sotto osservazione

Imagen del artículo:Juve, Elkann ridisegna la Juve: Chiellini sul ponte di comando, Comolli e Tognossi per l’area sportiva, Giuntoli sotto osservazione

Juve, John Elkann prepara una rivoluzione nella dirigenza con Giorgio Chiellini sempre più centrale, mentre Giuntoli è sotto osservazione

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Juve si prepara a una profonda ristrutturazione societaria dopo aver centrato il ritorno in Champions League. John Elkann, sempre più coinvolto nelle decisioni strategiche del club, intende costruire una nuova struttura dirigenziale ispirata a quella dei tempi d’oro targati Andrea Agnelli. Al centro del progetto c’è Giorgio Chiellini, ex capitano bianconero e oggi figura chiave del riassetto: dopo un anno nel ruolo di responsabile delle relazioni internazionali, Chiellini è destinato a entrare nel CDA e a giocare un ruolo di raccordo tra la sfera sportiva e quella manageriale, con una prospettiva futura da presidente. Accanto a lui potrebbe arrivare Damien Comolli, attuale presidente del Tolosa con un passato da osservatore e direttore sportivo, individuato come possibile amministratore delegato “di campo” per affiancare l’attuale AD Maurizio Scanavino, figura più legata alla gestione finanziaria.

A completare il nuovo assetto potrebbe rientrare Matteo Tognozzi, oggi al Granada ma per anni scout e dirigente juventino, scopritore di talenti come Huijsen, Soulé e Yildiz. Il suo ritorno rafforzerebbe l’area tecnica e darebbe ulteriore supporto a Cristiano Giuntoli, la cui posizione resta sotto osservazione nonostante il raggiungimento del quarto posto e la riduzione dei costi. L’esonero di Thiago Motta, costato 15 milioni di euro, ha infatti generato perplessità nei vertici del club. Non è escluso che Giuntoli possa restare, ma all’interno di una struttura più ampia e definita, concentrandosi soprattutto sul mercato. Intanto, a Torino si lavora anche sul fronte panchina: Elkann sogna il ritorno di Antonio Conte per rilanciare la Juve non solo in Serie A, ma anche in Europa, ricreando un’organizzazione ambiziosa e vincente come quella che dominava il calcio italiano nella seconda metà degli anni Duemila.

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