Juventusnews24
·10 de agosto de 2025
Joao Mario titolare in Borussia Dortmund Juve! L’esterno lanciato da Tudor dal 1′: tanta curiosità per il portoghese

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·10 de agosto de 2025
La Juventus chiude oggi il proprio Training Camp in Germania con un test di prestigio al Westfalenstadion contro il Borussia Dortmund, e Igor Tudor coglie l’occasione per effettuare alcune modifiche rispetto alla formazione vista nell’amichevole con la Reggiana. La novità più rilevante riguarda la corsia destra, dove Joao Mario parte titolare al posto di Teun Koopmeiners, che nella precedente uscita era stato schierato in quella zona in via sperimentale.
Il terzino portoghese, arrivato in estate per dare maggiore spinta e copertura sulla fascia, riceve così la sua prima grande occasione dal 1’ in Borussia Dortmund Juve. La scelta di Tudor conferma la volontà di testare immediatamente le sue qualità sia in fase difensiva sia nelle proiezioni offensive, in un modulo — il 3-4-2-1 — che richiede agli esterni un notevole dispendio di energie e capacità di interpretare due fasi.
La formazione ufficiale bianconera vede Michele Di Gregorio tra i pali, con Pierre Kalulu, Gleison Bremer e Lloyd Kelly a comporre il terzetto difensivo. In mezzo al campo agiranno Manuel Locatelli e Khephren Thuram, con Andrea Cambiaso confermato sull’out di sinistra e Joao Mario pronto a spingere sulla fascia opposta. Sulla trequarti, confermatissimo Kenan Yildiz insieme a Francisco Conceiçao, a supporto dell’unica punta Jonathan David.
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Bremer, Kelly; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceiçao, Yildiz; David. All. Igor Tudor.
La scelta di inserire Joao Mario dal primo minuto rappresenta anche un segnale per la gestione di Koopmeiners, che resta una pedina fondamentale ma che oggi osserva dall’inizio per preservare energie e provare alternative. Tudor, in questa fase di precampionato, sta alternando uomini e posizioni per verificare le opzioni a disposizione in vista dell’avvio ufficiale della stagione.
Contro il Borussia Dortmund, squadra intensa e aggressiva sulle fasce, il portoghese avrà l’opportunità di dimostrare di poter diventare una soluzione stabile nell’undici titolare. Un test di livello, che potrebbe spingere Tudor a confermarlo anche nelle prossime uscite se la risposta sarà all’altezza delle aspettative.
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