Milannews24
·29 de julio de 2025
Jashari, sentite Scaroni: «Il Milan non ha intenzione di offrire troppo. Il giocatore vuole venire a tutti i costi»

In partnership with
Yahoo sportsMilannews24
·29 de julio de 2025
La telenovela di mercato che vede protagonista Ardon Jashari e il Milan si arricchisce di un nuovo capitolo, questa volta con le dichiarazioni dirette del presidente rossonero, Paolo Scaroni. A margine dell’Assemblea di Lega della Serie A, il massimo dirigente del Diavolo ha fatto chiarezza sulla posizione del club, sottolineando una linea ferma: «Non vogliamo offrire troppo, lui vorrebbe venire a tutti i costi». Una posizione che si scontra, almeno in parte, con la forte volontà del calciatore di vestire la maglia rossonera.
Paolo Scaroni, figura di spicco nella dirigenza del Milan e presidente del club, è noto per la sua gestione oculata delle finanze e per la sua visione strategica a lungo termine. Le sue parole riguardo a Jashari confermano la politica adottata dai lombardi: investire, sì, ma senza cadere nella trappola delle aste al rialzo che potrebbero compromettere l’equilibrio economico della società. La cautela nelle trattative è un mantra per i rossoneri, specialmente in un mercato sempre più inflazionato. Questa posizione è un chiaro messaggio al Club Brugge, che secondo le ultime indiscrezioni starebbe cercando di innescare un’asta per il giocatore.
Ardon Jashari, giovane centrocampista svizzero di origini kosovare, ha attirato l’attenzione di molti club grazie alle sue qualità tecniche, alla visione di gioco e alla capacità di recupero palla. Considerato un investimento per il futuro e un potenziale rinforzo per la mediana del Milan, il giocatore si è dimostrato entusiasta all’idea di trasferirsi a Milano.
Nonostante la fermezza del Milan sul fronte economico, la volontà del calciatore sembra essere un fattore decisivo. Il presidente Scaroni ha infatti evidenziato come Jashari “vorrebbe venire a giocare al Milan a tutti i costi”. Questa spinta da parte del giocatore potrebbe rivelarsi cruciale per sbloccare una trattativa che, al momento, appare complessa. La forte determinazione di un calciatore a vestire una specifica maglia è spesso un elemento che può influenzare le dinamiche delle negoziazioni, spingendo il club cedente a considerare le richieste del giocatore.
Il Milan sa di avere dalla sua parte la preferenza di Jashari, un vantaggio che potrebbe mitigare la rigidità del Club Brugge. Tuttavia, la dirigenza rossonera non sembra disposta a cedere sui propri principi economici, preferendo eventualmente virare su alternative già sondate, come Javi Guerra del Valencia, se le richieste belghe dovessero rimanere eccessive. Le prossime settimane saranno fondamentali per capire se la forte volontà di Jashari e la strategia finanziaria del Milan riusciranno a trovare un punto d’incontro.