Inter News 24
·12 de noviembre de 2024
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Filippo Inzaghi ha concesso un’intervista a Sky Sport durante il Charity Gala Dinner a Milano, evento incentrato sulla lotta al diabete. Queste le dichiarazioni dell’ex bomber del Milan e fratello di Simone sull’Inter e le altre pretendenti allo Scudetto:
IL GRANDE MILAN SI RITROVA – «Quando si può essere tutti qua per una causa così nobile penso sia il minimo essere presenti. Rivedersi tutti torna in mente quanto tempo è passato, quante gioie, che gruppo eravamo. E’ emozionante ritrovarci, capisci quando ti ritrovi perché hai vinto così tanto».
ANCELOTTI ISPIRATORE – «Carlo era amico ma sapeva quando arrabbiarsi. Anche io cerco di avere un bel rapporto con i miei calciatori ma sanno che pretendo tanto negli allenamenti e vita privata. Nessuno regala niente, chi si comporta bene alla lunga viene premiato. Carletto era amato da tutti, anche chi giocava bene, perchè si faceva voler bene, non attuava escamotage, diceva la verità anche cruda. Sicuramente è stato di grande ispirazione per noi che facciamo il suo stesso lavoro».
RETEGUI E KEAN – «Sono due giocatori cresciuti molto. Retegui mi sta impressionando e Kean sta facendo grandi cose. Avere due centravanti così in Nazionale speriamo di buon auspicio per ritornare forti come un tempo».
LOTTA AL VERTICE DELLA SERIE A – «Mai come quest’anno è equilibrata. Il Napoli ha un grande vantaggio, è fortissimo e non gioca le porte che è un vantaggio incredibile. Una Champions League così porta via energie. Non è un caso che il Napoli è lì e lotterà fino alla fine, ha un grande allenatore e un grande, una squadra molto forte. Poi le solite: Inter, Milan e Juve. Poi l’Atalanta non è più una sorpresa, può giocarsi lo scudetto perché ha giocatori forti, un allenatore molto bravo, un pubblico in quello stadio che fa la differenza. Sarà combattuta fino alla fine quest’anno».