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·6 de enero de 2025
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Simone Inzaghi ha parlato a SportMediaset dopo la sconfitta col Milan. Di seguito le sue parole.
“Bisogna fare i complimenti al Milan che non ha mai mollato, poi chiaramente sull’azione del 2-1 abbiamo perso una palla quando dovevamo controllare. Potevamo andare sul 3-1 ma Maignan è stato bravo su Carlos e Dumfries, poi abbiamo preso il gol del 2-2 e l’abbiamo persa. È una sconfitta che fa male, ma questa squadra si rialzerà come successo negli ultimi tre anni e mezzo. Brucia, ma bisognerà ripartire nel modo migliore”.
L’Inter subisce tanti gol dopo l’80’. Come mai questo calo di concentrazione? “Non penso riguardi solo l’Inter ma un po’ tutte le squadre, quando arriva la fatica si abbassa l’intensità. In difesa in questo momento devo fare un plauso perché abbiamo pochi giocatori e stanno giocando sempre gli stessi. Sul 2-1 probabilmente c’era pure fallo su Asllani, ma dovevamo gestire meglio. Torniamo a casa con tanta delusione, abbiamo dato tutto ma sul 2-0 dovevamo gestirla meglio”.
Ti aspettavi il pressing alto del Milan? “Nel primo tempo non ho visto queste pressioni, era una finale e avevamo tutto il tempo. Abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, poi nel secondo i cambi hanno inciso perché hanno messo gente di gamba e tanti attaccanti. Dovevamo gestire meglio, poi sul 2-1 abbiamo avuto l’occasione del palo di Carlos, poi la palla di Frattesi sul 2-2 la respinta su Dumfries. È una sconfitta dolorosa, però da queste sconfitte si puà crescere. Prenderemo degli insegnamenti, io per primo perché una finale con due gol di vantaggio fa male perderla così”.
Quanto sono importanti per voi Thuram e Calhanoglu? “Sicuramente sono importantissimi, nel calcio ci sono giocatori imprescindibili ma non deve essere il nostro caso. Abbiamo bisogno di tutti. Ora aspettiamo che rientrino anche i difensori che ci daranno una mano, tutte le squadre giocano tanto e bisogna alternare per non perdere giocatori”.
Dopo la pallonata in faccia Bastoni è rimasto in campo al 100%? “Ha detto che aveva preso una botta in faccia, i primi 5′ aveva qualche problemino e in quello stesso momento De Vrij mi ha deto che aveva un problema al flessore. In quel momento Bastoni mi sembrava più pronto per finire la partita rispetto a De Vrij”.