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·23 de abril de 2025
Inter-Roma, niente rinvio a maggio: la Lega dice no, nerazzurri in campo domenica prima della Champions

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La Lega Serie A ha detto no. Nonostante i tentativi dell’Inter di ottenere uno slittamento a maggio per la sfida contro la Roma, inizialmente prevista per sabato scorso e rinviata a causa dei funerali di Papa Francesco, il match verrà recuperato domenica alle 15, appena tre giorni prima della semifinale di andata di Champions League contro il Barcellona.
Una situazione che, di fatto, renderà i nerazzurri la prima squadra italiana a scendere in campo di domenica prima di un appuntamento europeo così cruciale.
La società nerazzurra, consapevole dell’importanza della preparazione al match europeo, aveva chiesto formalmente alla Lega di rinviare la partita con la Roma a maggio, non appena si fosse resa disponibile una finestra utile. La risposta, però, è stata negativa: secondo quanto riportato, il presidente Lorenzo Simonelli e l’amministratore delegato Luigi De Siervo hanno rifiutato la proposta, giudicandola troppo impattante sulla corsa scudetto.
A complicare ulteriormente la questione c’è stato il nodo legato alle squalifiche. Spostare Inter-Roma a maggio avrebbe permesso a Bastoni e Mkhitaryan di scontare la loro giornata di stop contro il Verona, e non contro i giallorossi. Una situazione che ha sollevato polemiche, anche perché un precedente simile si era verificato proprio in questa stagione, quando il Milan fu costretto a rinunciare a Theo Hernandez e Reijnders nella sfida con il Napoli, a causa del rinvio per maltempo della precedente gara contro il Bologna.
Marotta e Inzaghi: scelta condivisa per rispetto La Lega aveva proposto una soluzione intermedia: giocare sabato sera, sfruttando una deroga ottenuta dal governo. Tuttavia, l’Inter, con l’appoggio di Giuseppe Marotta e Simone Inzaghi, ha scelto di rispettare il lutto nazionale e accettare la data di domenica alle 15, a poche ore di distanza dalla finale di Coppa del Re tra Barcellona e Real Madrid, in programma sabato alle 22.
Un precedente storico Resta il fatto che si tratta di una prima volta storica: mai una squadra italiana aveva giocato di domenica una partita di campionato prima di una semifinale di Champions League. Un’anomalia che rischia di pesare nella preparazione del match europeo, in un momento chiave della stagione, con lo scudetto ancora in bilico e il sogno europeo vivo.
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