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Alessandro De Felice ·29 de junio de 2025
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Alessandro De Felice ·29 de junio de 2025
Il Mondiale per Club potrebbe trasformarsi in un thriller per l’Inter di Chivu. Domani a Charlotte i nerazzurri sfidano il Fluminense, ma non saranno solo i brasiliani a far paura: il meteo prevede caldo rovente e rischio fulmini proprio durante il match.
Una situazione che ha già bloccato Chelsea-Benfica ieri notte, con uno stop di due ore e un match durato quasi cinque a causa della parità al 90’ e dei tempi supplementari.
In più, Chivu perde Pio Esposito, out per infortunio, mentre Marcus Thuram rientra dopo settimane ai box.
Charlotte non scherza: con un fulmine entro 12,7 km, scatta subito lo stop. Campo evacuato, partita sospesa, pubblico al riparo. È già successo con Chelsea-Benfica, fermata e poi ripresa dopo ore di attesa.
Le previsioni per l’orario di Inter-Fluminense non promettono niente di buono, con il rischio di uno stillicidio che potrebbe snervare giocatori e tifosi.
35 gradi, umidità soffocante e autorità locali che invitano la popolazione a non uscire tra le 12 e le 16.
Proprio in quella fascia oraria scenderanno in campo Barella e compagni, già provati da un calendario fittissimo.
Chivu ha spostato l’allenamento al tardo pomeriggio per evitare la “fornace” mattutina, ma il match si giocherà comunque nell’orario peggiore.
Il talento di Pio Esposito, stella dell’Under 20, sarebbe stato preziosissimo contro il Fluminense. Ma un guaio muscolare lo ferma. Toccherà così a Marcus Thuram, appena rientrato dopo un infortunio, guidare l’attacco nerazzurro.
Occhi puntati anche su Valentin Carboni, regista offensivo con estro e coraggio, che dovrà inventare e creare spazi per le punte.
Il Fluminense non ha paura delle sfide ad eliminazione diretta: in rosa vanta veterani come Felipe Melo, ex Juve e Inter, che a 41 anni è ancora leader di personalità e fisicità.
In attacco occhio a Germán Cano, bomber argentino capace di decidere le partite con un solo pallone giocabile. Insomma, un avversario tosto per Bisseck e Bastoni, chiamati a una gara perfetta dietro.
📸 PABLO PORCIUNCULA - AFP or licensors