PianetaSerieB
·17 de septiembre de 2024
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Filippo Inzaghi è un big della Serie B: su questo non ci piove e nessuna avventura fallimentare o non esaltante in Serie A può far cadere questa certezza.
Così come nelle carriere dei calciatori ci sono delle categorie d’appartenenza, anche per gli allenatori esistono e di certo non è un delitto. Inzaghi non ha fatto bene in Serie A ma, esperienza col Milan a parte, ha sempre meritato di giocarsi la A sul campo, facendo bene in B e legittimando le chiamate in A.
Inzaghi magari sarà un allenatore da Serie A un giorno ma al momento è uno dei migliori, da almeno un lustro, in Serie B. E col Pisa, in pochissimo tempo, lo sta già dimostrando.
SuperPippo è riuscito nell’impresa, nel giro di pochi mesi, di infiammare una piazza già incandescente di suo. A Pisa si respira un’aria diversa, nuova, ricca di entusiasmo e di gioia. L’ambiente si è compattato come di certo non è accaduto lo scorso anno nell’era Aquilani e il tutto è percepibile.
Le prestazioni in campo stanno esaltando calciatori tanto forti quanto martoriati dai problemi fisici: Bonfanti e Tramoni. I due, insieme, stanno performando come avevano fatto intravedere con una voglia e determinazione mai visti prima. Ad ogni gol del Pisa la panchina esplode e Inzaghi trascina nel suo entusiasmo ogni singolo componente dello staff. Uno spessore umano, emerso in modo netto a Reggio Calabria in un momento di difficoltà, che va di pari passo alla preparazione tattica e al carisma enorme.
SuperPippo lo ha già rifatto e ora Pisa può volare, provando a tenere i piedi per terra, sulle ali dell’entusiasmo.