Hojlund, assalto Inter: il Manchester United fissa il prezzo a 45 milioni. La strategia per avere lo sconto | OneFootball

Hojlund, assalto Inter: il Manchester United fissa il prezzo a 45 milioni. La strategia per avere lo sconto con questo tipo di formula

Il calciomercato dell’Inter entra nel vivo e uno dei nomi cerchiati in rosso sul taccuino della dirigenza è quello di Rasmus Højlund. Il centravanti danese del Manchester United è identificato come il profilo ideale per rinforzare e ringiovanire il reparto offensivo, ma la trattativa con il club inglese si preannuncia complessa e ricca di ostacoli. La strategia nerazzurra, guidata dall’esperienza di Marotta e Ausilio, è chiara, ma dovrà scontrarsi con le rigide richieste economiche dei Red Devils, i quali, dal canto loro, hanno già mosso passi importanti che potrebbero favorire la buona riuscita dell’operazione.

La posizione del Manchester United: prezzo e cessione definitiva

Il Manchester United ha fissato una valutazione precisa per il suo attaccante: 45 milioni di euro. Il club inglese, che ha recentemente investito una cifra importante per acquistare Matheus Cunha, ha la necessità di fare cassa e spinge per una cessione a titolo definitivo. Questa è la prima, grande distanza tra le parti. I Red Devils non sembrano interessati a formule complesse o a prestiti, ma puntano a monetizzare subito la partenza del danese. Tuttavia, l’acquisto di Cunha è un segnale inequivocabile: lo United sta già programmando il futuro del suo attacco e, di fatto, ha aperto la porta alla cessione di Højlund, a patto che le proprie condizioni economiche vengano rispettate.

Il bivio del giocatore e la strategia dell’Inter

In questo scenario si inserisce la volontà dello stesso Højlund. Da un lato, l’atleta vorrebbe provare a prendersi una rivincita personale all’Old Trafford, dimostrando il suo valore dopo una stagione di alti e bassi. Dall’altro, né lui né il suo entourage sono rimasti indifferenti al corteggiamento insistente e prestigioso dell’Inter. I nerazzurri, consapevoli del muro dei 45 milioni, stanno lavorando su una formula alternativa per “arrivare a dama”. L’offerta che l’Inter intende presentare è quella di un prestito con obbligo di riscatto condizionato.

Questo obbligo scatterebbe al verificarsi di determinate condizioni sportive (come la qualificazione alla prossima Champions League o un numero minimo di presenze), con una valutazione complessiva dell’affare fissata intorno ai 30-35 milioni di euro. Appare infatti quasi impossibile che il Manchester United possa accettare un semplice diritto di riscatto. La trattativa sarà un braccio di ferro sulla formula e sulla valutazione finale, con l’Inter che punta a dilazionare l’investimento e lo United che preme per un incasso immediato. Lo riporta Tuttosport.