Lazionews24
·7 de agosto de 2025
Gasperini dopo il tracollo con l’Aston Villa: «Non deprimiamoci, è agosto»

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·7 de agosto de 2025
Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, non si scompone dopo la pesante sconfitta per 4-0 in amichevole contro l’Aston Villa. Intervenuto in zona mista, il tecnico ha minimizzato l’accaduto. «Non facciamo drammi per una sconfitta in amichevole – ha dichiarato Gasperini -. Loro sono una squadra molto avanti, ma noi siamo solo all’inizio del nostro percorso». L’ex allenatore dell’Atalanta ha sottolineato la necessità di lavorare e migliorare, ma si è detto fiducioso per il futuro della sua squadra.
BILANCIO – «Non c’è niente da dire sull’impegno, è stato encomiabile. Abbiamo sempre cercato di tenere il campo al massimo. A tratti sono state fatte delle buone cose, sul piano del gioco e sul piano del rubare palla, ma non siamo stati incisivi. Abbiamo preso goal in cui ci sono andati via a difesa schierata. Va dato merito agli avversari che hanno una, due marce in più. Ad agosto non devi esaltarti quando vinci e non devi deprimerti quando perdi. Dobbiamo fare meglio».
AREE DI MIGLIORAMENTO – «Si può puntare di più gli avversari. Cherubini ha avuto buoni spunti, come Soulé. Per un tempo abbiamo fatto fatica, ma sul piano della costruzione del gioco abbiamo fatto buone cose. Alcune prestazioni sono state buone. Dei nuovi mi è piaciuto El Aynaoui. Dobbiamo prendere delle cose buone e applicarci come stiamo facendo».
MERCATO – «Questo ko ci complica le cose? Non so, mi auguro di no, di non creare complicazioni. Non so se sia una complicazione, speriamo di no. Ci saranno acquisti in attacco? Vedremo. È passato un mese dall’inizio della preparazione, ci sono ancora tre settimane di mercato, vedremo quello che succede».
I SINGOLI E I NUOVI – «Wesley non ha fatto bene, ha sbagliato sul piano tecnico, ma è un ragazzo che ha un bel motore, si vede. Ghilardi è fermo da parecchio, non ha fatto la preparazione. Ma fa parte di quei profili giovani che possono crescere. Wesley e Rensch possono giocare insieme? Tutti e due a destra è difficile. Uno come terzino e uno come esterno è un’idea».
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