DirettaCalcioMercato
·22 de septiembre de 2024
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Dopo la rimonta contro la Lazio il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa.
Dopo la vittoria contro la Lazio, grazie alla doppietta di Gudmundsson subentrato dalla panchina, ha parlato in conferenza stampa il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino, molto contento della prestazione dei suoi ragazzi che sono riusciti a ribaltare il risultato nel secondo tempo.
Quanto sono stati importanti i cambi? “Credo che sia bello quello che è successo oggi. Cercavamo questa vittoria da tanto tempo, anche nel primo tempo potevamo andare in vantaggio con Colpani. All’interno del gruppo ci sono grandi uomini. Andare sotto e poi ribaltare contro questa Lazio, che ha fatto una buonissima partita, non era facile. Chi è entrato ha cambiato la partita e abbiamo ribaltato meritatamente la partita”.
Cos’è successo nel primo tempo? “Eravamo timorosi nel primo tempo. Non voglio mai vedere giocatori timorosi ma gente che ha spirito e coraggio. Eravamo una via di mezzo e questo non deve succedere. Devo migliorare questo aspetto. Nella ripresa abbiamo giocato meglio tecnicamente e siamo riusciti a ribaltare la partita. Questa vittoria ci mancava, sono felice e voglio dedicare il successo al nostro Presidente Commisso e ai nostri tifosi, che sono la nostra forza”.
Cosa ha detto a fine partita ai ragazzi? “Di solito a fine gara non parlo e rivederci il giorno della ripresa. Ma noi la cercavamo questa vittoria, i ragazzi sono stati incredibili nonostante i risultati non siano arrivati. C’era un po’ di amarezza ultimamente ma qursto gruppo è competitivo e vuole vincere. Il mercato strano, il fatto di aver avuto una squadra al completo solo da quindici giorni sono fattori da considerare. Questa partita ci servirà tanto da lezione, sono sicuro che arriveranno i risultati importanti”.
Contento per Gudmunsson?
“Albert lo aspettavamo a braccia aperte. Sappiamo che è un campione, ha grande personalità e talento. È entrato in un momento dove gli spazi erano più aperti e l’abbiamo messo in condizione di far bene. Io aspetto anche quelli che oggi erano in panchina e si allenano con impegno. Dobbiamo diventare forti singolarmente ed essere una squadra solida.