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Alessandro De Felice ·22 de septiembre de 2024
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Alessandro De Felice ·22 de septiembre de 2024
La Fiorentina conquista in rimonta la prima vittoria stagionale. La squadra di Palladino supera 2-1 la Lazio di Baroni al Franchi nel segno di Albert Gudmundsson.
L’islandese fa il suo esordio in maglia viola e trasformano i due calci di rigore con i quali nella ripresa la Fiorentina ribalta il vantaggio biancoceleste iniziale con il primo gol in Serie A di Mario Gila.
Nel secondo tempo prima il contatto Guendouzi-Gudmundsson in avvio e poi quello Tavares-Dodo nel finale decretano i due penalty che regalano il successo dai viola.
La Fiorentina completa il sorpasso con il secondo rigore di giornata.
Nuno Tavares interviene in ritardo su Dodó oltre la linea di fondo. Dopo il check del VAR, l’arbitro Marcenaro concede il rigore ai viola.
Sul dischetto si presenta ancora Albert Gudmundsson, che trasforma anche questa volta e firma la doppietta all’esordio con i viola.
La Lazio sfiora il nuovo vantaggio con Matteo Guendouzi.
Sul calcio d'angolo di Zaccagni, il colpo di testa del centrocampista francese sbatte sulla parte interna della traversa e torna in campo.
C'è subito la firma di Albert Gudmundsson in casa Fiorentina. L'islandese entra in avvio di ripresa e conquista un calcio di rigore per il fallo di Guenduozi.
L'ex Genoa si presenta sul dischetto e spiazza Provedel: esordio memorabile per Gudmundsson che dopo 4 minuti è già decisivo.
La Lazio passa in vantaggio con Mario Gila.
Sulla punizione di Nuno Tavares, il difensore spagnolo si inserisce col tempo giusto e firma il suo primo gol in Serie A.
De Gea salva la Fiorentina. Sulla conclusione con il destro dal limite di Dia, il portiere viola compie un super intervento a mano aperta e nega il gol alla Lazio.
La Lazio perde palla con Dia, con Mandragora che scarica su Kean. L'attaccante verticalizza per Colpani, che calcia in diagonale a botta sicura trovando una deviazione provvidenziale di Provedel.
La palla sbatte sul palo e torna in campo.
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato a DAZN:
"Questa settimana è stata molto produttiva e positiva, è stata importante. Dopo la chiusura del mercato avevamo bisogno di stare un pò di tempo insieme, per crescere come squadra e individualmente. Colpani? Serve motivare tutti al massimo, lo faccio con tutti quotidianamente. Tutti devono dare il 100% per questa squadra. Sono fiducioso che faremo un’ottima prestazione. Cataldi? Danilo è molto motivato a fare bene, ha una grande mentalità. Sin dal primo giorno ha dato grande energia a tutto il gruppo. Oggi ho fatto fatica a fare la formazione, avrebbero meritato tutti una maglia da titolare"
Poi è toccato al collega, Marco Baroni, allenatore della Lazio:
"Abbiamo bisogno di questi test importanti, sono una verifica del lavoro. Partita complicata, ma la squadra è pronta. Dobbiamo andare in campo cercando la nostra identità. La squadra si allena bene, sta facendo bene, adesso vediamo sul campo. L'errore da non commettere? Dobbiamo essere compatti nelle distnze, abbiamo molti uomini offensive e a me piace. La squadra l'ha recepita ma occorre che tutti diano il massimo nelle due fasi col sacrificio. Compattezza ed equilibrio, è questo l'aspetto principale".
FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea; Comuzzo, Quarta, Biraghi; Dodo, Bove, Mandragora, Cataldi, Gosens; Colpani, Kean.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Tavares; Guendouzi, Castrovilli; Isaksen, Dia, Zaccagni; Noslin.