De Laurentiis alza la cornetta e chiude per il nuovo tecnico: ’30 milioni alla firma’ | Il bonus Champions è una follia | OneFootball

Dall’ultima intervista-fiume alla scelta di Aurelio De Laurentiis. Il Napoli volta pagina e rilancia le sue ambizioni.

Sa di aver compiuto degli errori perché altrimenti non si spiega come sia possibile che una squadra campione d’Italia possa cambiare tre allenatori (mai accaduto nella storia della Serie A) con il rischio vero di non entrare nemmeno in Conference nella stagione che verrà.

“Se non avessimo mandato via Rudi Garcia, l’unica cosa che forse andava fatta, o se avessimo preso Tudor, non è detto che avremmo fatto un campionato di primissimo livello. Però meglio così, nasce da qui il concetto della rifondazione. Ora si volta pagina”. Dela fa spallucce, rivendica lo status del Napoli, ammette gli errori. Rifiuta tutto il resto. E va avanti.

Il presidente del Napoli sa anche che perderà Osimhen, forse soltanto lui tra i big. “I calciatori sono tutti cedibili, sempre – continua – bisogna vedere chi è che se li vuole comprare. Kvaratskhelia ha un contratto che scade nel 2027. Io sono serenissimo, tranquillissimo”.

Idee chiare, quindi, anche perché nella prossima stagione il Napoli può solo che migliorare, ma Dela non si accontenta ed è pronto ad aprire un nuovo ciclo per restare lassù, a competere con le big milanesi e, presumibilmente, con la nuova Juventus.

Una poltrona per due

Si parte dalla scelta del nuovo allenatore. Niente fretta, ma ci sono due ipotesi, completamente differenti tra di loro. La prima porta, da tempo, ad Antonio Conte. Che, secondo Sky, avrebbe dato l’assenso a instaurare una vera e propria trattativa.

Un’operazione da 30 milioni, nove a stagioni per tre anni. D’altronde Dela non è la prima volta che sta provando a portare l’ex commissario tecnico della Nazionale, ultima esperienza a Londra con il Tottenham, sulle rive del Golfo. Ma attenzione, sempre a quell’intervista fiume dei giorni scorsi nella conferenza stampa a Palazzo Petrucci. “Conte? Ne avete parlato voi. Io ne ho parlato a novembre”. E qui entra in campo il secondo candidato.

Antonio Conte, nella sua ultima esperienza al Tottenham – ansa – calcioinpillole

Attendere prego

Secondo la stampa nazionale, il Napoli avrebbe un desiderata, Gian Piero Gasperini. Che però porta in dote due problematiche. La prima è che a differenza di Conte è sotto contratto e si deve liberare dall’Atalanta.

La seconda è che la Dea si sta giocando la qualificazione in Champions League, sia lato campionato sia finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Gasp ha un’agenda ancora pienissima, non può dare risposte immediate: mercoledì a Dublino si giocherà la seconda finale e poi, dopo aver concluso il campionato e recuperato anche la giornata con la Fiorentina rinviata a marzo, tirerà le somme sulla cavalcata verso la prossima Champions. Attendere prego.