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·18 de febrero de 2025
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·18 de febrero de 2025
Questo articolo è stato tradotto in italiano dall'intelligenza artificiale. Puoi leggere la versione originale in 🏴 qui.
Martedì si concludono quattro dei nostri primi match di play-off di Champions League. C'è molto in palio ovunque si guardi, quindi scopriamo cosa possiamo aspettarci.
📸 PIERO CRUCIATTI - AFP o licenziatari
L'occasione principale di oggi proviene da San Siro, dove il Milan ospita il Feyenoord in un match intrigante.
I giganti olandesi hanno vinto la scorsa settimana la prima partita 1-0 grazie a un goal precoce del brasiliano Igor Paixão, con i Rossoneri che hanno faticato a superare gli ostici padroni di casa.
Con João Félix e l'ex giocatore del Feyenoord Santiago Giménez che si sono uniti a gennaio, si sperava che i nuovi arrivati avrebbero formato una 'Fab Four' insieme a Christian Pulisic e Rafael Leão.
Quell'esperimento breve sembra però essere fallito, con rapporti nei media italiani che il coach Sergio Conceição abbandonerà i suoi piani precedenti e opterà invece per far sedere Pulisic.
È una mossa audace da parte di un allenatore che è già sotto pressione nonostante essere in carica da meno di due mesi.
Ma è una mossa che potrebbe ben pagare, con quel quartetto precedentemente menzionato che ha visto le loro capacità individuali limitate nelle ultime settimane.
Con il pubblico di casa infuocato e solo un goal di svantaggio complessivo, questa ha tutti i requisiti per una notte europea classica in uno dei grandi tempi del calcio.
📸 NICOLAS TUCAT - AFP o licenziatari
"La vera tragedia è che il calcio è stato contaminato. Il calcio sta andando in una direzione che non ha nulla a che fare con lo sport. Dobbiamo accettare questa chiamata, ma onestamente non capisco più nemmeno le regole e di certo non mi piace.”
È lecito dire che il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, non era felice della decisione di assegnare al Club Brugge un penalty tardivo nella partita di andata della scorsa settimana in Belgio.
La decisione sorprendente dell'arbitro Umu Meler ha dato al Brugge un vantaggio esile in vista di questo incontro, ma l'Atalanta sarà la squadra da guardare stasera.
La Dea è semplicemente una squadra da guardare questa stagione e nonostante possa perdere Ademola Lookman per infortunio, sarà sicuramente tra le reti stasera.
Infatti, i 53 goal segnati in competizioni domestiche questa stagione sono stati superati solo da cinque altre squadre nei principali campionati europei.
Si può aspettare che aggiungano a quel numero stasera in una partita che la squadra italiana dovrebbe realmente superare.
Sarebbe una delle più grandi sorprese nella storia della Champions League se il Celtic dovesse battere il Bayern Monaco.
I giganti tedeschi sono quasi invincibili in casa e bisogna tornare indietro al 2011 per trovare l'ultima volta che hanno perso un doppio incontro dopo aver vinto la partita di andata.
Se gli Hoops dovessero sorprendere, allora avranno bisogno che Nicolas Kühn sia al meglio.
Il 25enne è stato una vera rivelazione dal momento in cui si è unito al club quasi esattamente un anno fa, segnando 17 goal e fornendo 12 assist questa stagione.
E con Kyogo Furuhashi che se ne è andato a gennaio, l'internazionale tedesco giovanile è diventato una sorta di totem offensivo per il club.
Kühn tornerà anche al suo vecchio terreno di gioco, avendo giocato per la squadra di riserva del Bayern per due anni nel 2020.
Il vecchio allievo può essere in grado di superare la sua vecchia squadra? È un'ipotesi a lungo termine, ma potrebbe essere sul punto di accadere.
📸 VALERY HACHE - AFP o licenziatari
Forse uno dei risultati più sorprendenti della scorsa settimana è arrivato nel sud della Francia, dove il Benfica ha visitato il Monaco e completamente superato la squadra di Ligue 1.
Il goal di Vangelis Pavlidis nella seconda metà è stato sufficiente per vedere la squadra portoghese uscire vincitrice, ma in realtà dovrebbero essere arrabbiati per non aver vinto con un margine più ampio.
Con il Monaco in dieci, avrebbe dovuto essere di più per il Benfica, ma ora ospitano la squadra di Lucien Favre con il vantaggio più esile.
📸 JOHN THYS - AFP or licensors
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