Cremonese, Stroppa: “Niente di epico, siamo stati quelli di sempre. Provocazioni Spezia? Noi più forti di tutto” | OneFootball

L’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa ha parlato in conferenza stampa dopo il 3-2 sullo Spezia, come riportato da CuoreGrigiorosso.com.

«Gara epica? Di epico non c’è nulla. Per me abbiamo fatto le nostre cose come sempre, con grande personalità. Con l’uomo in meno abbiamo saputo soffrire, e all’ultimo secondo addirittura potevamo andare sul 4-2. Per il resto, complimenti ai ragazzi per essere venuti qui a fare questa gara di spessore. Non era per niente semplice, abbiamo fatto una partita di grande conoscenza tecnica».

Grande nervosismo questa sera con tante provocazioni degli avversari.«Siamo stati più forti di tutto questo. Bisogna essere bravi a mantenere la serenità. Io di sicuro ho fatto una stupidaggine entrando in campo, su quel fallo segnalato a Barbieri e che il guardalinee aveva assegnato a nostro favore».

Gol da esterno a esterno. Che soddisfazione c’è?«L’importante è riuscire a concretizzare, a prescindere da come attacchiamo la porta. Molto bene i due esterni e anche Vandeputte per i gol, non era semplice. Ma conta la prestazione di maturità, bisogna continuare così. Sappiamo cosa ci aspetta tra un po’».

Folino tornato titolare dopo molto tempo complici le varie assenze.«Folino eccezionale, gli ho chiesto di fare le cose semplici e così è successo. Inutile fare più di ciò che gli si chiede, gli avevo detto di fare una partita da 6. Poi quel 6 può diventare 7 o 7.5 se fai sì le cose semplici, ma fatte bene».

Spezia e Cremonese ci arrivano da favorite ai playoff. Che indicazioni prendi da questa serata?«Era importante dare continuità di risultati, la serie va avanti da tempo. Ripeto: è stata una gara di grande spessore tecnico, poi quando ci saranno i playoff non possiamo pensare di essere i favoriti. Penseremo a fare la nostra gara come al solito».

Martedì si va a Pisa per chiudere la regular season.«Vorrei far giocare qualcuno che ha avuto meno minuti fin qui. Guarderò anche i diffidati, non voglio squalifiche alla prima gara dei playoff. Domani farò la conta di chi sarà più pronto e chi verrà invece più gestito».