CR7 segna ma non basta: l’Al-Nassr perde contro l’Al-Qadisiya | OneFootball

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·22 de noviembre de 2024

CR7 segna ma non basta: l’Al-Nassr perde contro l’Al-Qadisiya

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Primo scivolone in campionato per l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo e Stefano Pioli che perde in casa contro l’Al-Qadisiyah.

Sconfitta amara per il club di Riyah, che adesso si ritrova fermo a 22 punti. Lo stesso Al-Qadisiya lo agguanta e l’Al-Shabab (club di Bonaventura e Carrasco) potrebbe superarlo in classifica. Inoltre, rischia di scivolare ulteriormente nella lotta al campionato, poiché Al-Ittihad e Al-Hillal sono al momento a 27 e 28 punti, distanze che a fine giornata potrebbero aumentare. Cristiano Ronaldo segna l’ennesimo goal in questa stagione, raggiungendo a 39 anni suonati il suo settimo centro in campionato, a cui aggiunge anche 2 assist.


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Al-Nassr, CR7 continua a segnare e sogna ancora di vincere

Cristiano si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. Il fenomeno portghese, in uno spezzone del documentario sulla Saudi Pro League, ha spiegato la sua decisione di andare a giocare in Arabia e la sua continua voglia di vincere. Ecco le sue parole: “Sono venuto per migliorare il campionato, per vincere. Voglio lasciare un’eredità. Dicono che sono finito, che sono qui solo per soldi… Ancora non ci credono, ma sono qui per vincere”.

In un video Youtube in compagnia di Mr. Beast, lo youtuber più seguito sulla piattaforma, Cristiano Ronaldo ha toccato diversi temi, tra cui il proprio figlio. L’influencer americano ha infatti chiesto al portoghese se volesse aspettare come Lebron James per giocare al fianco di Cristiano Ronaldo Jr. L’ex Juve ha risposto: “Ha 14 anni, vedremo come staranno le mie gambe… Ha già la pressione di essere mio figlio. Lasciamo che commetta i suoi errori, ma si spera per il futuro. Spero che possa diventare un professionista, ma se non lo diventerà e farà un altro lavoro, lo supporterò sempre. Non possiamo fare pressione sui nostri figli perché siamo famosi”.

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