Juventusnews24
·11 de diciembre de 2024
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(inviato all’Allianz Stadium) – Pep Guardiola ha parlato in conferenza stampa dopo Juve Manchester City di Champions League.
ERRORI DIFENSIVI – «Non credo, in altre partite ma non oggi. Siamo andati vicino alla porta varie volte, con vari assist, ma questa è stata la differenza principale. Amo la mia squadra comunque».
MOMENTO – «È dura quando si insiste, si cerca un risultato e non arriva. Do merito alla Juventus per quello che ha fatto, noi siamo stati incredibili, aggressivi. Vlahovic è stato bravissimo a segnare, bravissimi loro».
SI STA METTENDO DISCUSSIONE – «Dipende da me, è anche colpa mia. Sto analizzando quanto successo. Mi metto in discussione, sto facendo autocritica. Stiamo cercando un modo per uscire dal momento negativo. Abbiamo giocato bene, cerchiamo di essere determinati ma abbiamo concesso molto agli avversari. Non abbiamo sfruttato il momento giusto. È una delle più grandi sfide della mia carriera, sono cose che succedono. Ci sono periodi in cui i risultati non arrivano nonostante uno insista».
OBIETTIVO ORA – «Cercheremo di raccogliere i punti necessari nelle prossime due partite».
GIOCATO SEMPLICE COME CHIEDEVA – «Abbiamo insistito il più possibile, soprattutto dopo l’1-0. Abbiamo giocato in maniera rapida, con transizioni. Ci siamo arrivati vicino al gol, speriamo di trovare la quadra».
MORALE VERSO LO UNITED – «Domani dovremo recuperare e continuare con le prossime partite, dobbiamo trarre vantaggio dalle cose positive fatte fino ad ora. Lo spogliatoio ha un morale quando vinciamo e quando perdiamo, siamo dispiaciuti per quanto accaduto ma dobbiamo andare avanti».
L’ATALANTA E’ COME ANDARE DAL DENTISTA, LA JUVE? – «È diverso. È una grandissima squadra, gli auguro il meglio e le faccio i complimenti per la vittoria. Il futuro appartiene a loro».
DOVE PUO’ ARRIVARE LA JUVE – «Questa è una domanda per Thiago».
LA SQUADRA SI COMPLICA LA VITA SPESSO – «Hai ragione, dobbiamo arrivare più volte in quella situazione e finire l’azione. Ma vogliamo calciare I cross di Doku e Bernardo, è quello il nostro modo di giocare e che ci ha permesso di fare grandi cose in Inghilterra e nel mondo. Il gioco ci porterà alle vittorie».
VICINO ALLA JUVE – «No».