PianetaSerieB
·6 de febrero de 2025
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Restare nella storia e nella memoria di un club o di una tifoseria è sempre più difficile, ragione per cui oggi, nella rubrica Che fine ha fatto, il protagonista è Angelo Corsi.
Di ruolo difensore, ma che poi si è adattato a fare tutto ciò che servisse, Corsi a Cosenza ha trovato un posto anche identificabile come casa, oltre alla piena e massima personale espressione calcistica. La sua carriera non è di quelle che balzano subito agli occhi. Il suo è stato un percorso graduale, fatto di tanta gavetta e innumerevoli sacrifici.
Tanta Serie C, ha iniziato infatti Pescara, Monopoli e SPAL, salvo poi trovarsi in Serie B con la maglia del Delfino. Ha totalizzato zero presenze nei sei mesi cadetti. Nel gennaio del 2014 è arrivato però a Cosenza, dove da subito ne è diventato punto fermo facendo il pieno di presenze. Con i Lupi compie cinque campionati di Serie C, prima di raggiungere la storica promozione nel 2017.
Finalmente Serie B, finalmente da protagonista. Perché Corsi è stato uno dei protagonisti del Cosenza nei primi anni di Serie B. Anni culminati di difficoltà e di controversie, di salvezze raggiunte sempre in extremis e di schermaglie tra società e tifosi. Eppure Corsi ne ha sempre rappresentato un punto di incontro, arrivando a chiudere l’esperienza con i cosentini nel 2023, dopo 265 presenze e 6 gol.
Attualmente, pur essendo ancora in attività, risulta svincolato.