Caprile: «Mi trovo molto bene a Cagliari come città e anche con le persone. Il mio mito è lui!» | OneFootball

Elia Caprile, portiere del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni sul Napoli, il sogno della Nazionale, il momento dei rossoblù e non solo

Elia Caprile, riporta TMW, ha rilasciato una lunga intervista nel corso della quale ha toccato diversi punti tra passato, presente e futuro. Il portiere del Cagliari arrivato in prestito dal Napoli ha parlato dei partenopei, della Nazionale oltre che del momento che sta vivendo con i rossoblù. Le sue parole:

CAGLIARI – «Mi sto trovando molto bene a Cagliari. Per me è una terra nuova, non la conoscevo, questo soprattutto vale per la città. Mi sto trovando molto bene sia con la città che con i cagliaritani».

NAPOLI – «È un salto che ho voluto e cercato e ad ora penso che sia stata la scelta giusta; essendo metà napoletano andarci è stato un po’ un sogno. Napoli mi è sempre piaciuta, viverla tutti i giorni per sei emsi è diverso a quando ci andavo da piccoli. Ho trovato dei calciatori gradiosi, si sono rivelati anche un gruppo di belle persone».

NAZIONALE E BUFFON – «È un sogno vestire l’Azzurro e come tutti i sogni lo inseguo, sono cosciente del fatto che dovrò mette impegno e lavorare tutti i giorni per migliorare. Non dipende solo da me, le scelte la fa il CT Luciano Spalletti che è un ottimo allenatore: nel ruolo del portiere ha una grade scelta! Il mio modello e idolo è Gigi Buffon, ho avuto la fortuna di poterlo conoscere, di scambiar la maglietta con e farci una una foto assieme».

FUTURO – «Tra 10 anni? Senza dubbio mi vedo ancora in campo, il mio obiettivo è quelo di diventare una versione migliore di quella attuale, e non parlo solo a livello sportivo. Voglio maturare, coltivare nuovi interessi e costruirmi una famiglia».