Cambiaso squalificato, Tudor cerca alternative in vista di Genoa Juve: tre possibili idee, a cosa sta pensando il tecnico | OneFootball

Cambiaso squalificato, Tudor cerca alternative in vista di Genoa Juve: tre possibili idee, a cosa sta pensando il tecnico per la trasferta di Marassi

La Juventus si prepara alla trasferta di Marassi contro il Genoa, in programma domenica alle 18:30, con un dubbio significativo sulla fascia sinistra. L’espulsione di Andrea Cambiaso contro il Parma costringe Igor Tudor a ridisegnare il reparto, scegliendo un nuovo interprete per una zona di campo fondamentale nel suo sistema di gioco.

McKennie prima scelta

Secondo il Corriere dello Sport, il principale candidato a sostituire Cambiaso è Weston McKennie, centrocampista statunitense classe 1998, che Tudor ha già impiegato più volte come esterno a tutta fascia. La sua duttilità rappresenta una risorsa preziosa per il tecnico, che apprezza la capacità del texano di abbinare corsa, fisicità e inserimenti offensivi.

L’alternativa Kostic

Se McKennie dovesse essere dirottato altrove, l’altra opzione porta a Filip Kostic, esterno serbo classe 1992. Il numero 18 bianconero è rimasto ai margini nelle prime uscite stagionali, ma la sua esperienza e il piede sinistro educato lo rendono un’alternativa naturale per garantire ampiezza e qualità nei cross. La sfida col Genoa potrebbe diventare così un’occasione importante per rilanciarsi.

Nico Gonzalez sullo sfondo

Un’ulteriore opzione, seppur meno probabile, è rappresentata da Nico Gonzalez, argentino classe 1998. L’ex Fiorentina può essere adattato sulla corsia, ma resta al centro delle voci di mercato con l’Atletico Madrid in pressing per il suo cartellino. Per questo motivo, l’eventuale impiego a Marassi appare più complicato, anche se non è del tutto escluso.

Verso la sfida di Marassi

Secondo il Corriere, la scelta di Tudor pende verso McKennie, con Kostic pronto a giocarsi le sue chance e Nico Gonzalez legato più alle dinamiche di mercato che al campo. La Juventus arriverà a Marassi con la volontà di confermare i tre punti conquistati all’esordio, pur dovendo fare i conti con una fascia sinistra da reinventare.