Calciomercato Sampdoria, il Pescara pensa a Coda ma c’è un ostacolo alla trattativa! Le novità | OneFootball

Calciomercato Sampdoria, il Pescara valuta Coda ma c’è un ostacolo alla trattativa: ecco di cosa si tratta

Il calciomercato continua a delineare scenari inattesi, e in casa Sampdoria il futuro di Massimo Coda sembra sempre più lontano dalla maglia blucerchiata. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Nicolò Schira su X, l’attaccante pare ormai destinato a lasciare il club genovese. Su di lui si sarebbe mosso il Pescara, squadra che ha manifestato un concreto interesse per assicurarsi le prestazioni del centravanti.

L’ostacolo ingaggio: ecco cosa frena la trattativa

Nonostante l’interesse del Pescara per Massimo Coda sia concreto, la trattativa presenta un ostacolo significativo: l’alto ingaggio percepito dall’attaccante. Un costo che, per una squadra neopromossa in Serie B come il Pescara, potrebbe risultare troppo elevato e insostenibile senza un aiuto esterno. Questo aspetto rappresenta il vero nodo da sciogliere nella negoziazione, e potrebbe essere il fattore determinante per il buon esito o meno dell’affare.

Ecco cosa può sbloccare la trattativa

Per superare l’ostacolo economico e favorire il trasferimento di Massimo Coda al Pescara, si profila una soluzione che coinvolgerebbe direttamente la Sampdoria. L’operazione, evidenzia Schira, potrebbe andare in porto solamente con un robusto incentivo alla partenza da parte del club blucerchiato. Questo significa che la Sampdoria potrebbe essere chiamata a contribuire, in parte, al pagamento dell’ingaggio del giocatore anche dopo il suo trasferimento, oppure a riconoscere una buonuscita al calciatore per facilitare la risoluzione del contratto e il suo trasferimento al Pescara.

Una mossa che, seppur costosa nell’immediato, permetterebbe alla Sampdoria di liberarsi di un ingaggio pesante e di ottimizzare le risorse economiche in vista delle proprie strategie di mercato. La palla, dunque, passa in parte anche alla dirigenza blucerchiata, che dovrà valutare se l’uscita di Coda, anche a fronte di un sacrificio economico, sia la mossa più opportuna per il futuro del club.