Calciomercato Juve, quanti indizi dai convocati per il ritiro in Germania: Tudor chiama anche i partenti? Le sue scelte sono ufficiali | OneFootball

Calciomercato Juve, quanti indizi dai convocati per il ritiro in Germania: le scelte del mister sono ufficiali

La Juve prosegue il suo percorso di preparazione in vista della stagione 2025/26 e lo fa ribadendo una linea precisa: unità, compattezza e nessuna distinzione tra chi è certo di restare e chi è al centro di voci di mercato. Dopo l’amichevole contro la Reggiana, terminata con un pareggio per 2-2, la squadra è pronta a volare in Germania, precisamente a Herzogenaurach, per la seconda parte del ritiro estivo. L’ELENCO DEI CONVOCATI PER IL RITIRO IN GERMANIA

Igor Tudor ha deciso di portare con sé l’intera rosa attualmente a disposizione, inclusi quei profili che potrebbero salutare nei prossimi giorni. Si tratta di una scelta forte e chiara, che mira a rafforzare lo spirito di gruppo, mantenere alta la concentrazione e offrire a tutti la possibilità di essere valutati sul campo.

Calciomercato Juve, presenti tutti i giocatori che potrebbero partire

Tra i convocati figurano Dusan Vlahovic, Douglas Luiz, Timothy Weah, Arthur, Tiago Djalo e Nico Gonzalez. Nomi al centro di indiscrezioni di mercato, ma che per il momento continuano ad allenarsi con la squadra. Il serbo è seguito con attenzione dal Milan, ma la trattativa resta bloccata. Luiz è vicino a un ritorno in Premier League, con il Nottingham Forest pronto a farsi avanti. Weah vuole il Marsiglia, ma la Juventus non ha ancora ricevuto l’offerta giusta. Per Arthur e Djalo, l’idea è quella di valutare eventuali destinazioni nelle prossime settimane, mentre Gonzalez, reduce da una stagione opaca, è stato messo sul mercato.

L’elenco dei convocati è quasi al completo: gli unici assenti sono gli infortunati Savona e Milik, con Perin regolarmente presente nonostante il recupero in corso da un problema muscolare. Presenti anche diversi giovani della Juventus Next Gen e i nuovi acquisti.

La scelta del club è chiara: tenere il gruppo unito, senza escludere nessuno, almeno fino a quando il mercato non delineerà in modo definitivo la rosa. Tudor intende lavorare con tutti, osservare da vicino ogni elemento e mantenere alta la competitività interna. Un messaggio forte: prima di tutto viene la squadra.